Centri massaggi cinesi: giro di vite in Lombardia dopo blitz a Mantova
L’assessore alla Sicurezza De Corato: "Molti sono vere e proprie case di appuntamenti, dove i requisiti igienico sanitari sono un optional".
Carenze igienico sanitarie e violazioni sulla privacy: sospesa attività di uno dei centri massaggi cinesi del mantovano, precisamente a Ostiglia.
Centri massaggi cinesi nel mirino
Gli operanti hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie ed hanno contestato alcune violazioni inerenti alle normative sulla privacy. Nella circostanza, inoltre, sono state elevate contravvenzioni amministrative per un totale di 26.387 euro.
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De Corato: “Bene chiusura”
L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale,Riccardo De Corato, plaude ai carabinieri di Mantova per aver chiuso un centro massaggi cinese a Ostiglia
“Nel mese di giugno – spiega – mandai a tutti i comandanti della Polizia locale e ai sindaci una lettera dove li informavo dell’operatività del regolamento regionale 9 gennaio 2018, n. 1, in cui venivano illustrati i requisiti igienico sanitari, di sicurezza e di decoro urbano per lo svolgimento dell’attività dei centri massaggi di esclusivo benessere. Oggi grazie a quelle norme di cui la Regione Lombardia si è dotata è stato possibile chiuderne uno. E’ inutile ricordare cosa siano molti centri massaggi cinesi, vere e proprie case di appuntamenti, dove i requisiti igienico sanitari sono un optional”.
Controlli notturni
Come riporta il nostro GiornalediMantova.it, a seguito dell’operazione interforze delle Polizie locali ‘Smart’ di settimana scorsa De Corato ha invitato i comandanti “a fare interventi di controllo nelle ore serali in particolar modo nei centri massaggi cinesi, impegnandomi per questo, a fronte di un progetto specifico, a pagare loro gli straordinari”.