Cernobbio vince il premio per la Miglior Strategia per lo Sviluppo del Turismo a pari merito con la Costiera Amalfitana
La cittadina ha presentato un progetto a tutto tondo basato sulle sue Ville, i Musei ma anche le attività con i più fragili e la promozione di ogni eccellenza.
Cernobbio è tra i vincitori del bando "Best Italian Creative Destination", nella categoria “Miglior Strategia per lo Sviluppo del Turismo Creativo”. La vittoria è arrivata ex aequo con un colosso del turismo per l'Italia: la Costiera Amalfitana.
Cernobbio vince il premio per la Miglior Strategia per lo Sviluppo del Turismo
Il premio, assegnato dalla giuria internazionale di Creative Tourism Network®, è una iniziativa del programma annuale dei Creative Tourism Awards, riconoscimenti promossi dal World Creative Tourism Network®, con l’obiettivo di premiare progetti e destinazioni in tutto il mondo che dimostrano un vero impegno per questo tipo di turismo virtuoso.
Cernobbio ha conquistato la giuria internazionale grazie al suo incanto romantico e all'approccio innovativo che, oltre che sull'eccezionale patrimonio tangibile, ha puntato sulla valorizzazione della storia del territorio, reinventandosi e facendo della creatività il fulcro di una strategia sostenibile in grado di differenziare l'offerta turistica tradizionale, rispondendo alle esigenze delle diverse tipologie di turista. La giuria si è congratulata per l’originalità delle proposte presentate, che puntano alla diversificazione dell’offerta turistica tradizionale.
“Tradizionalmente Cernobbio è nota come meta turistica internazionale, apprezzata anche da personaggi del jet set – commenta Mario Della Torre, Assessore al Marketing Territoriale del Comune di Cernobbio -. Molto famose le meravigliose Ville, i locali sofisticati e i panorami mozzafiato, ma a partire dagli ultimi anni stiamo lavorando per arricchire la nostra offerta con nuove proposte più attuali. Dal museo di Villa Bernasconi all’App Cernobbio Tales abbiamo ideato per i nostri ospiti delle esperienze culturali e ricreative coinvolgenti e sempre più personalizzate, che valorizzano l’accessibilità, l’innovazione digitale e la vita all’aria aperta. Questo premio, che desideriamo condividere con tutti gli operatori locali, ci onora e ci stimola a proseguire in questa strategia e a confidare nella prossima ripartenza”.
La candidatura è stata presentata dal Comune di Cernobbio Cernobbio con il suo infopoint, che dal 2020 opera in modalità smart interfacciandosi online sia con gli operatori che con i turisti, e che ha saputo ben evidenziare come Cernobbio sia riconosciuta anche come un luogo accogliente per gli artisti. In luoghi come il Giardino della Valle o Villa Bernasconi essi infatti trovano terreno fertile per le proprie idee, senza considerare l’ispirazione data dalla bellezza dei paesaggi.
Con la candidatura è stata messa in evidenza inoltre la particolare attenzione ai progetti inclusivi e alle categorie più fragili, come ad esempio la creazione di percorsi turistici alla portata di tutti o di un bistrot gestito da ragazzi disabili sotto la guida dei loro educatori. E, ancora, attività sportive, culturali e di intrattenimento per i più piccoli.
La proposta si è inoltre focalizzata sulla nuova idea di Museo di Villa Bernasconi, la casa che parla, in cui vengono spesso organizzati laboratori creativi, sia per adulti sia per bambini, sulle tematiche coerenti al concept museale: ad esempio, i laboratori di pittura su seta o sul tema dell’ecosostenibilità, ma anche eventi di altro tipo, come la rassegna letteraria “Parolario” (di cui il Museo è una delle sedi) e concerti (nel 2020 c’è stato il Festival “La Grande Musica a Cernobbio” a cura della Fondazione “La Società dei Concerti” di Milano).
Inoltre, in occasione della manifestazione “Qui c’è Campo” (a cura del Comune di Cernobbio), vengono organizzati seminari, laboratori e workshop sul tema del verde, della botanica, della cura dell’orto e del giardino. L’Associazione “Giardino della Valle” organizza anche corsi di disegno presso il giardino o altre iniziative culturali, come piccoli spettacoli, concerti, letture, oltre a giornate di giardinaggio. Altre attività legate allo sport o al benessere, come corsi/lezioni di yoga, pilates, canottaggio, vela… si svolgono nello splendido parco dell’Ex Galoppatoio di Villa Erba affacciato sul lago e nelle altre aree verdi del paese.
Infine, è stato evidenziato che la creatività e l’inclusione a Cernobbio passano, oltre che per l’Infopoint smart, anche attraverso l’app “Cernobbio Tales” che permette ai turisti di scoprire la città attraverso i racconti degli abitanti.