STORIE SOTTO L'OMBRELLONE

Chef Sergio Mauri dispensa ricette sui social

Il Giornale di Cantù regala ai lettori di PrimaComo.it le più belle storie raccontate nel corso del 2020 sulle pagine del nostro settimanale. Una piacevole lettura sotto l'ombrellone.

Chef Sergio Mauri dispensa ricette sui social
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Tutti a casa e con tanto tempo a disposizione. Sono tante le famiglie italiane che in queste settimane si stanno dedicando con maggiore attenzione alla cucina. Da qui l’idea di Sergio Mauri, ex storico proprietario del ristorante «La Rimessa» di Mariano Comense e vice presidente dell’Associazione cuochi di Como, di condividere con tutti i suoi amici di Facebook qualcuna delle sue ricette, con un occhio di riguardo alla tradizione del territorio.

Chef Sergio Mauri dispensa ricette sui social

«Con la gente chiusa in casa, automaticamente i consumi del cibo sono aumentati. Mamme, mariti e figli mangiano insieme due volte al giorno, in tanti per passare il tempo si stanno mettendo a “pasticciare” ai fornelli. Fa specie vedere che spesso in alcuni supermercati verso sera manca la farina, vuol dire che in tanti la utilizzano per fare il pane piuttosto che la pasta fresca», analizza Mauri. Per i meno esperti, però, meglio seguire chi della cucina ha fatto il suo mondo. «Da marzo ogni giorno condivido dal mio profilo Facebook qualche ricetta. Sono un fondamentalista della tradizione, per questo preferisco proporre menù legati al territorio. Qualche esempio? Sicuramente trovate tanti modi per cucinare la polenta». Primi piatti, secondi, ma anche qualche dolce per chiudere in bellezza. Semplici ma gustosi, e alla portata di tutti, anche chi è meno avvezzo alla cucina. Lo chef insomma non lascia mai «a bocca asciutta» i suoi followers che a loro volta apprezzano. «Quando condivido una ricetta commentano e magari mi chiedono altri consigli», ci dice.

Ecco due ricette

Di seguito trovate due ricette di Mauri: un primo piatto e un gustoso dessert, gli ingredienti sono pensati per quattro persone. Ammettiamo, è stato complesso sceglierne solo due, ma per le restanti basta iniziare a seguire il suo profilo Facebook.

Risotto al vino rosso con pancetta, fagioli borlotti e rosmarino, dalla tradizione brianzola. Servono 350 gr di Vialone nano o Carnaroli, una scatola di fagioli borlotti, 80 gr di pancetta tesa tritata, ½ cipolla tritata, ½ bicchiere di vino rosso, 50 gr di burro, un cucchiaio di olio evo, quattro cucchiai di parmigiano grattugiato, ½ cucchiaio di aghi di rosmarino tritati finemente, 1,5 litri di brodo di carne, sale e pepe. Fare appassire la cipolla e la pancetta tritata con l’olio, aggiungere il riso, tostarlo leggermente, sfumare con il vino rosso, lasciare evaporare, aggiungere il brodo e portarlo a cottura nel modo tradizionale. Cinque minuti prima di mantecare il riso con il burro e il parmigiano, aggiungere i fagioli e il rosmarino. Servire ben caldo.

La Rusumada, direttamente dalla tradizione lariana.
Quattro uova, quattro cucchiai di zucchero, vino rosso quattro cucchiai o marsala secco. Mettere in una terrina solo i tuorli con lo zucchero e sbatterli fino a schiaritura. Montare gli albumi a neve, incorporando delicatamente i tuorli e cercando di mantenere una struttura soffice Aggiungere il vino o il marsala incorporandolo lentamente, continuando a rimestare il composto molto delicatamente. Dividere in coppe o ciotoline e servire subito. Accompagnare con biscotti secchi o di frolla.

Buon appetito!

(Giornale di Cantù, sabato 4 aprile 2020)

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