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Chiusa la piscina comunale un migliaio di utenti restano a piedi
Clamoroso caso a Olgiate Comasco, in arrivo una diffida.
Chiusa la piscina comunale di Olgiate Comasco, caso clamoroso.
Chiusa la piscina gestita da Lombardia Nuoto
Ieri un sopralluogo dei Vigili del fuoco, previsto nell'ambito degli accertamenti sulle certificazioni dell'impianto sportivo. Se ne parla da anni, in seguito anche alle segnalazioni mosse dal consigliere di minoranza Igor Castelli. Oggi la sorpresa. Clamorosa. La società privata che gestisce le vasche di via Don Sterlocchi ha inviato una comunicazione esplicita ai suoi utenti. Circa un migliaio le persone interessate dalla comunicazione di "Lombardia Nuoto". Disagi e interrogativi senza risposta tra gli utenti.
La comunicazione agli utenti
"Per problemi tecnico amministrativi comunali siamo purtroppo costretti a chiudere temporaneamente la struttura a partire dal 22 novembre. Tale situazione è imposta da ritardi amministrativi, assenza di documentazione e adeguamenti indipendenti dai nostri doveri e responsabilità. In loco sarà presente un nostro incaricato che darà tutte le informazioni in merito. Siamo pronti a riprendere non appena l'impianto sarà agibile". Così si esprime chi gestisce l'impianto natatorio. La realtà è che gli utenti (iscritti ai corsi, agonisti, frequentatori del nuoto libero) sono lasciati in un limbo.
Durissima reazione del Comune, diffida in arrivo
La reazione dell'Amministrazione comunale conferma quanto le parti siano ai ferri corti. "L’Amministrazione comunale si è sempre impegnata attivamente per garantire per quanto di competenza un buon servizio dell’impianto natatorio. La struttura ha ricevuto investimenti per oltre 400.000 euro, a carico dell’Amministrazione comunale. Quali il rifacimento della copertura, del controsoffitto interno, risanamento dell’interrato, sistemazione dei parapetti esterni, del marciapiede e dell’impianto di ventilazione". E ancora: "I lavori sono stati seguiti da professionisti incaricati che in questi giorni stanno completando le pratiche di competenza comunale. Anche "Lombardia Nuoto" ha effettuato interventi gestionali che hanno eliminato alcune criticità emerse nello scorso anno. Nella giornata di ieri, 20/11/2017, un sopralluogo dei Vigili del fuoco, a seguito del quale siamo in attesa di ricevere il relativo verbale. Al momento non c’è evidenza di alcuna problematica che possa determinare la chiusura dell’impianto. Pertanto la decisione di chiudere la piscina è una decisione unilaterale e assolutamente arbitraria e ingiustificata di "Lombardia Nuoto". L’Amministrazione comunale sta procedendo con atto di diffida per la riapertura immediata dell’impianto nell’interesse e a tutela di tutti gli utenti e i lavoratori".
