Chiusi parchi e cimiteri a Como, il Comune: "Registriamo ancora comportamenti irresponsabili"
L'invito resta sempre quello di restare il più possibile a casa, uscendo solo per motivi di lavoro o per fare la spesa.

Anche l'Amministrazionel comunale di Como, come già altri Comuni nei giorni scorsi, ha deciso di chiudere parchi e cimiteri.
Chiusi parchi e cimiteri a Como. Il Comune: "Registriamo ancora comportamenti irresponsabili"
"Per ulteriormente contrastare la diffusione del Covid-19 e alla luce dei comportamenti irresponsabili registrati ancora nella giornata di ieri nei confronti del rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, il sindaco Mario Landriscina ha firmato l’ordinanza che da oggi e fino al 25 marzo dispone la chiusura di tutti i parchi recintati e dei cimiteri cittadini", si legge in una nota del Comune.
Nei parchi non delimitati da recinzione è in ogni caso vietato l’assembramento ed è indispensabile rispettare le indicazioni del decreto del presidente del Consiglio dei ministri e raccomandate dalle istituzioni a tutti i livelli, a partire dalla distanza di almeno un metro dalle altre persone. Verranno naturalmente garantiti i servizi essenziali per quanto riguarda i cimiteri. Si è deciso di procedere alla chiusura totale di questi luoghi a cui accedono molte persone anziane per preservare la loro incolumità in quanto rappresentano una fascia di popolazione particolarmente a rischio. Il provvedimento è stato assunto di concerto con gli assessori al Patrimonio, ai Giardini e alla Protezione civile, in stretta collaborazione con i dirigenti dei settori coinvolti.
Ancora una volta il sindaco richiama tutta la cittadinanza ad adottare comportamenti maturi e responsabili, con particolare riferimento all'evitare di uscire di casa e di spostarsi, derogando esclusivamente per le necessità primarie e urgenti.