Chiuso Edoardo Kitchen di piazza San Rocco: arrestato anche uno spacciatore
Il locale e l'uomo arrestato non erano nuovi alle forze dell'ordine.

Controlli all'Edoardo Kitchen di piazza San Rocco a Como. Locale chiuso fino alla messa in regola. Inoltre è stato arrestato un uomo, già noto alle forze dell'ordine, per possesso di droga ai fini di spaccio.
Chiuso Edoardo Kitchen di piazza San Rocco: disattese le norme igienico-sanitarie
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 13 febbraio 2020, gli agenti della Questura di Como con funzionari sanitari di Ats Insubria e un’unità cinofila della Guardia di Finanza, hanno proceduto al controllo di Edoardo Kitchen, negozio sito in piazza San Rocco.
Personale specializzato dell'Ats ha rilevato due violazioni alla normativa sanitaria: la prima per le scarse condizioni igieniche e l’altra relativa alla mancata formazione per il protocollo “HACCP”. Queste infrazioni sono state amministrativamente sanzionate con la pena pecuniaria di 2mila euro e con la sospensione della licenza sino al momento dell’adeguamento dell’esercizio alla normativa richiamata. Il Questore di Como ha emesso un provvedimento di sospensione dell’attività in argomento per 15 giorni ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il locale era già stato controllato nei mesi scorsi ed erano stati rilevati gli stessi problemi.
Un arresto
All’interno dell’esercizio commerciale, con la collaborazione dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, è stato sottoposto a controllo un avventore, I.K., classe 1992 di nazionalità nigeriana, titolare di un permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dall’Ufficio Immigrazione di Como a seguito di sentenza favorevole emessa dalla Corte di Appello di Milano.
Il cittadino straniero è stato trovato in possesso di un involucro contenente 210 gr di marijuana già suddivisa in dosi e pronta per la vendita al dettaglio. Accompagnato in Questura, è stato identificato e arrestato. Dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale del Bassone. Lo straniero in parola risulta già arrestato nel 2016 a Roma per spaccio di stupefacenti e condannato con rito direttissimo a seguito di patteggiamento; nell’ottobre 2018 è stato denunciato dall’UPGSP di Como per spaccio di stupefacenti mentre nel gennaio dell’anno in corso è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Ferrara per resistenza a pubblico ufficiale e condannato a sei mesi di reclusione.