iniziativa benefica

Cinema Adolescente: seconda proiezione a cura di Fondazione Rosa dei Venti

Cinema Adolescente: seconda proiezione a cura di Fondazione Rosa dei Venti
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Cinema Adolescente: seconda proiezione a cura di Fondazione Rosa dei Venti. E' in programma per questa sera, domenica 25 giugno alle 21,15 nello spazio comunale all'aperto di via Regina Teodolinda 31 a Como.

Cinema Adolescente: seconda proiezione a cura di Fondazione Rosa dei Venti

In programma c'è il film Brado di Kim Rossi Stuart (2022): si tratta del secondo appuntamento della rassegna cinematografica Cinema Adolescente organizzato da Fondazione Rosa dei Venti onlus, in occasione del suo XXV anno di attività, con il patrocinio del Comune di Como, con il contributo della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca e in collaborazione con Circolo Arci Xanadù.

L'introduzione alla visione sarà a cura di Daniele Tonazzo, filosofo e psicologo esperto di problematiche legate al mondo dell'adolescenza.
Un evento cittadino e aperto a tutti a partire dai 15 anni, in occasione del XXV anniversario di attività di Fondazione Rosa dei Venti onlus, patrocinato dal Comune di Como, realizzato con il contributo di Fondazione Provinciale della Comunità Comasca grazie al Bando Capacity Building e sviluppato grazie alla nascente collaborazione con il Circolo Arci Xanadù, a confermare la volontà della Fondazione di aprirsi sempre più al territorio ponendosi come punto di riferimento per la cura e la prevenzione delle fragilità psichiche in minori adolescenti e giovani adulti.

Il film Brado descrive il rapporto fra un padre e un figlio giovane adulto, sullo sfondo di perdite e traumi avvenuti nel passato, nonché di desideri di rivalsa ripetutamente disattesi. Il rapporto fra i protagonisti, ravvivato dalla condivisione di esperienze importanti e dialoghi particolarmente intensi, stimola a riflettere su un modello di educazione patriarcale oggi considerato inattuale e sulle vicende complicate e a volte tragiche della trasmissione intergenerazionale della passione per la vita e della generatività. Il titolo allude alla passione per l'oggetto-cavallo attorno al quale ruota la ricucitura del rapporto fra padre figlio, ma anche la trasmissione di un messaggio fra generazioni diverse relativo ai valori della forza e della debolezza e all'amore (paterno e filiale) come pre-condizione della capacità del giovane adulto (e non solo) di affrontare l'ambiguità dell'esistenza.

L'’intero ricavato dell’iniziativa andrà, a sostenere le attività, di cura di Fondazione Rosa dei Venti onlus.

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