la denuncia

Cinque positivi tra i Vigili del Fuoco, proclamato lo stato d'agitazione. I sindacati: "Cattiva gestione dell'emergenza Covid"

Le sigle sindacali chiedono più chiarezza e supporto per i pompieri che sono positivi o hanno avuto contatti stretti.

Cinque positivi tra i Vigili del Fuoco, proclamato lo stato d'agitazione. I sindacati: "Cattiva gestione dell'emergenza Covid"
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I Vigili del Fuoco di Como proclamano lo stato d'agitazione. I sindacati del Corpo denunciano "una cattiva gestione dell'emergenza sanitaria".

I Vigili del Fuoco di Como proclamano lo stato d'agitazione

All'inizio di novembre sono cinque i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Como tra permanenti e volontari (non sono specificati i distaccamenti di appartenenza) risultati positivi al tampone e quindi sospesi dal servizio temporaneamente. I sindacati (FNS CISL, CONFSAL VVF, USB, UIL VVF, CGIL VVF) denunciano la situazione con la proclamazione dello stato d'agitazione "a seguito del continuo comportamento antisindacale e del non rispetto degli accordi esistenti da parte del comandante".

Le sigle sindacali sottolineano "la non assistenza da parte del Comando in merito ai Lavoratori che sono a casa con sintomi riconducibili al Covid-19" ma anche che "non veniamo più aggiornati sulla situazione sanitaria del Comando in merito all’emergenza sanitaria Covid-19, non sappiamo se i locali del Comando vengono sanificati regolarmente e le disposizioni sulle assegnazioni dei Lavoratori escono nel tardo pomeriggio ed hanno decorrenza dalla sera stessa".

E concludono nella comunicazione inviata al Dipartimento: "Rappresentiamo l’intenzione di ricorrere alle opportune iniziative di sciopero in mancanza di risposte certe e soddisfacenti sui temi sopra elencati".

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