Coldiretti, caldo torrido e rischio incendi
Temperature in aumento, c'è l'emergenza incendi nei boschi.
Il caldo torrido pervade l'Italia con 2,2 gradi in più rispetto alla norma e -52% di rischio piogge.
Caldo torrido: minaccia per il settore primario italiano
Secondo Coldiretti le temperature in Italia sono in continuo aumento. Sono infatti risultate superiori di 2,2 gradi rispetto alla media, sulla base dei dati Ucea. Al nord la temperatura massima media è stata di 23,2 gradi, al centro di 24,6, mentre al sud di 27. La situazione, è la seconda più calda e la terza più secca dal 1800 ad oggi. In più nella Penisola stanno scoppiando una serie di incendi. Già 15 sono state le richieste di intervento aereo alla protezione civile. Inoltre continua l'inarrestabile avanzata della foresta che senza alcun controllo si è impossessata di più di 1/3 della superficie nazionale, non permettendo interventi di manutenzione e bonfica a causa della sua densità. Il caldo torrido ha portato all'irrigazione di soccorso in tutta Italia, per salvare le colture e anche il fieno per l'alimentazione degli animali.
Coldiretti: "Serve raccogliere l'acqua piovana"
Per far fronte al caldo torrido, si sta promuovendo l'uso razionale dell'acqua, con lo sviluppo di sistemi di irrigazione a basso impatto e l'innovazione di colture esigenti. Invece contro la tropicalizzazione del clima, afferma la Coldiretti, vi è la necessità di raccogliere l'acqua piovana ottenendo come beneficio il risparmio, il recupero e il riciclaggio delle acque piovane con opere infrastrutturali.