Comandante appostato con il cannocchiale. Zoffili contrario: "Metodo bizzarro e discutibile"

Il consigliere comunale di Erba esprime contrarietà al modus operandi del Comandante.

Comandante appostato con il cannocchiale. Zoffili contrario: "Metodo bizzarro e discutibile"
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Nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno denunciato un insolito metodo da parte della Polizia locale di Erba, o meglio sarebbe dire del Comandante Gian Marco Giglio, per effettuare controlli nei confronti degli automobilisti in transito in alcune vie della città.

Il comandante si apposta con il cannocchiale

Il comandante si apposta con un cannocchiale per controllare gli automobilisti e segnalerebbe, a una pattuglia posizionata a poche centinaia di metri di distanza, se i conducenti stanno utilizzando il cellulare alla guida, o se non hanno la cintura di sicurezza. Una "mossa" che non è certamente passata inosservata ai cittadini che hanno sollevato dubbi sulla correttezza di questo modus operandi.

Il consigliere della Lega Eugenio Zoffili contrariato

Sulla questione è voluto intervenire il consigliere comunale, nonché presidente della Commissione Territorio e Sicurezza, Eugenio Zoffili (Lega). "Non sono d'accordo con il metodo bizzarro utilizzato dal Comandante, penso oltretutto che le priorità della nostra Polizia locale siano e debbano essere altre. Certamente questa pratica non era nel nostro programma elettorale e voglio dire pubblicamente, ai cittadini, che non è a mio avviso questo il metodo di operare".

 

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