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Comitato Pace addio: la critica di Di Gregorio
Il consigliere del Partito democratico ha attaccato la Giunta.
Comitato Pace addio: l'attacco del consigliere del Pd.
Comitato Pace addio: critiche alla Giunta
Filippo Di Gregorio, consigliere comunale del Partito democratico, ha attaccato la scelta dell'Amministrazione comunale di uscire dal Comitato per la Pace.
Le parole del consigliere del centrosinistra
"Quando la politica è generata dal rancore, genera soltanto rancore - ha commentato Di Gregorio - Lo avevano fatto capire: ora che la destra è al comando del Comune di Cantù, mette a segno tutte le ritorsioni che immaginava di dover realizzare".
La critica di Di Gregorio
"E così, per punire per bene chi ha governato prima di essa, vediamo come il primo intervento in abito culturale sarà quello di revocare le delibere di adesione al Comitato comasco per la pace. Cantù vi aveva aderito quando era governata dalla Lega (sindaco Sala). Eppure oggi si gioca di clava, non di fioretto, e si procede come uno schiacciasassi. La creatura di Bizzozero non può più avere agibilità a Cantù. Una situazione del genere, assai triste, è già accaduta: quando Mario e Silla si alternavano al governo di Roma: ogni volta che un vinceva sull'altro procedeva con le liste di proscrizione. Rancore genera rancore, infatti. E' assai triste vedere la città di Cantù ridotta così male".
