Polizia di Stato

Con la scusa di una sigaretta rapinano un 18enne: arrestati

Gli autori del gesto sono un 22enne e un 23enne, entrambi egiziani.

Con la scusa di una sigaretta rapinano un 18enne: arrestati
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Due egiziani, con la scusa della sigaretta, rapinano un 18enne sul lungolago: sono stati in seguito arrestati dalla Polizia di Stato di Como.

Arrestati due connazionali per concorso in rapina

La Polizia, nella notte di oggi, mercoledì 23 aprile, ha arrestato per concorso in rapina un 22enne egiziano, senza documenti e irregolare, unitamente a un connazionale di 23 anni, anche lui senza i documenti di identità risultato essere richiedente asilo politico. Entrambi avevano precedenti di polizia. Verso l’una e mezza una volante dell’Upgsp di Como è stata indirizzata in Lungo Lario Trento e Trieste in quanto era segnalata una rapina, consumata ai danni di un 18enne di Uggiate con Ronago che stava passeggiando assieme ad altri due coetanei.

L’immediata raccolta delle informazioni ha delineato la vicenda. Infatti, dal racconto del comasco di 18 anni, i tre amici mentre passeggiavano sul lungolago di Como si sono visti affrontare dai due imputati che con la scusa della sigaretta, hanno poi messo in atto la rapina. Mentre il 22enne egiziano strappava con forza la catenina d’oro che il 18enne aveva al collo, il connazionale 23enne, con una bottiglia di liquore in mano, minacciava ai tre di non reagire alzandola sopra la testa. Impossessati della catenina d’oro, i due delinquenti sono fuggiti a piedi in direzione piazza Cavour, facendo perdere le tracce.

Gli agenti, oltre alla raccolta delle informazioni di come si sono svolti i fatti, hanno acquisito le indicazioni sulle fattezze fisiche e abbigliamento dei due rapinatori. La vittima, inoltre, ha fornito un dettaglio determinante: uno dei due egiziani aveva il braccio sinistro ingessato.

Recuperata la catenina della vittima

Le immediate ricerche da parte degli altri equipaggi delle volanti presenti in città hanno permesso di rintracciare, qualche minuto dopo, i due egiziani in via Cadorna. Oltre a corrispondere perfettamente alle descrizioni acquisite, alla vista della volante hanno tentato di liberarsi della catenina d’oro di proprietà della vittima, prontamente recuperata dai poliziotti e poi riconsegnata al suo proprietario.

Portati in Questura, sono emersi i loro precedenti di polizia e alcuni alias e mentre il 22enne egiziano risultava irregolare sul territorio, il connazionale 23enne annoverava una richiesta di asilo politico. Dopo aver raccolto ogni dettaglio della vicenda dai testimoni e la denuncia della vittima, nonché il formale riconoscimento dei responsabili, i due egiziani sono stati arrestati per concorso in rapina. Avvertito il Pubblico ministero di turno, lo stesso ha disposto il loro accompagnamento alla casa circondariale “Bassone” di Como.

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