Controlli anti spaccio: fermati due stranieri
Sono entrambi irregolari e pregiudicati e sono stati trovati in possesso di ingenti quantità di sostanze stupefacenti e denaro contante

Due cittadini stranieri sono stati fermati a Fino Mornasco a seguito degli interventi dei Carabinieri di Cantù contro lo spaccio di sostanze stupefacenti ed il controllo ai cittadini stranieri avvenuti nella giornata di lunedì 16 giugno 2025.
Il contrasto allo spaccio
I Carabinieri della Compagnia di Cantù, in collaborazione con gli "Squadroni Carabinieri Cacciatori", continuano le attività di contrasto al fenomeno dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive di competenza. Nel corso degli ultimi giorni, i militari hanno effettuato importanti servizi di perlustrazione e controllo nei Comuni di Fino Mornasco e Mozzate, portando all’individuazione, alla geolocalizzazione ed allo smantellamento di numerosi "bivacchi della droga", con il sequestro di un consistente quantitativo di stupefacente e l’arresto di due cittadini stranieri.
I controlli alla Fiorenzuola
Nella giornata di ieri i militari della Stazione di Fino Mornasco, con il supporto dello "Squadrone Cacciatori Calabria", hanno svolto un servizio straordinario in una zona boschiva adiacente alla Via Firenzuola. Durante le operazioni, sono stati fermati due cittadini stranieri. Si tratta di di un 23enne e di un 28enne, entrambi irregolari e pregiudicati, trovati in possesso di ingenti quantità di sostanze stupefacenti e denaro contante. Sono stato trovati con 48,6 grammi di eroina, 20,1 grammi di eroina "brown"; 92,8 grammi di cocaina; 210,4 grammi di hashish e circa 280 euro in contanti.
Controlli anche a Mozzate
Nell’ambito di ulteriori controlli effettuati nel territorio del Comune di Mozzate, i militari della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà un cittadino tunisino di 22 anni, irregolare sul territorio nazionale, per resistenza a pubblico ufficiale ed ingresso e soggiorno illegale in Italia. L’uomo, alla vista dei militari, si è dato alla fuga a piedi lungo Via Campo Santo, ma è stato poi raggiunto e sottoposto a perquisizione e successivamente identificato.