Controlli e interventi: cinque soggetti denunciati
Durante il fine settimana.
La Polizia di Stato è intervenuta a Como per vari reati: cinque i denunciati.
Diversi denunciati nel week-end
Durante il fine settimana scorso, sono stati intensificati i controlli del territorio. Verso le 17 di sabato 24 agosto, un equipaggio è intervenuto nei pressi di Piazza Matteotti: segnalate due persone, in evidente stato di alterazione, che infastidivano i passanti lanciando, nel contempo, bottiglie di vetro contro chiunque. Una volta giunti rapidamente sul posto, agli agenti venivano indicati due cittadini stranieri, identificati per due tunisini di 17 e 18 anni, irregolari, senza documenti ed entrambi con precedenti di polizia per reati di vario genere. Portati in Questura venivano ricostruiti i fatti ascoltando i vari testimoni e documentando il lancio delle bottiglie dai cocci di vetro sparsi ovunque. I due sono stati denunciati a piede libero.
Furto, fermato un comasco di 42 anni
Nel medesimo pomeriggio, altro intervento della volante per un furto avvenuto all’interno del reparto profumeria della Coin. Gli agenti, in costante contatto con una dipendente che seguiva il responsabile del furto di un profumo del valore di 90 euro, hanno fermato poco distante dal magazzino un comasco di 42 anni, noto alle Forze dell'ordine per aver annoverato una lunghissima lista di precedenti penali e di polizia, per reati di ogni genere. Riconsegnata la confezione di profumo alla proprietà e raccolta la denuncia, il 42enne è stato portato in Questura e deferito all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.
Identificate 22 persone
Durante il weekend le pattuglie della Polizia di Stato, con le volanti e con quelle aggiuntive della Sesta sezione - Ufficio di Gabinetto, hanno effettuato vari controlli sia su strada che nei locali pubblici della città. In particolare, controllando un bar della zona di via Zezio, sono state identificate ben 22 persone, 7 delle quali con precedenti penali o di polizia, due di loro, entrambi tunisini di 58 e 61 anni, sono risultati irregolari con le norme sul soggiorno e quindi portati in Questura per essere denunciati per la violazione della legge sull’immigrazione.