Convegno per operatori sanitari organizzato da Unitalsi Lombardia
Un importante momento formativo in sinergia con Ats Insubria di Como e Varese
Convegno per operatori sanitari organizzato a Milano da Unitalsi Lombardia.
Importante momento formativo
Sabato 21 ottobre un convegno formativo per gli operatori sanitari che Unitalsi Lombarda organizza nella sua sede di via Labus, a
Milano. Da dodici anni questi incontri sono diventati una tradizione della sezione, come ricorda il presidente regionale Luciano Pivetti: "Abbiamo pensato di offrire alle persone che nella vita e nella nostra associazione sono impegnate in attività di tipo sanitario e assistenziale come medici, infermieri e personale ausiliario delle occasioni formative sulle diverse tematiche mediche, psicologiche, assistenziali e sanitarie senza dimenticare gli aspetti religiosi dei diversi temi che in questi anni abbiamo affrontato. L’obiettivo è quello di sostenere la loro attività di assistenza e cura sia durante i pellegrinaggi sia nello svolgimento della loro professione. E anche quest’anno non volevamo perdere questa occasione".
La forza di Unitalsi accanto ai più fragili
L’Unitalsi, infatti, non è solo accompagnamento di malati e pellegrini nei santuari mariani, ma soprattutto negli ultimi anni all’interno dell’organizzazione si sono accentuate le attività di volontariato a fianco di anziani e malati, come pure l’attenzione alle diverse fragilità che gli unitalsiani portano avanti a 360 gradi e nel corso di tutto l’anno. Il tema scelto per il convegno formativo del 21 ottobre è di particolare interesse: “Vulnologia con e senza pompa a pressione negativa (NTP)”. Interverranno come relatori il dottor Riccardo Bertoletti, direttore sanitario dell’ospedale Valduce di Como e il dottor Mario Botta, cardiochirurgo, entrambi medici unitalsiani. Vulnologia è una parola di origine latina, “vulnus”, ossia ferita, che indica quella branca della medicina che si occupa delle lesioni cutanee che hanno una lenta guarigione, le così dette ulcere cutanee croniche o piaghe da decubito, con perdita di tessuto, che si forma quando una ferita non guarisce spontaneamente. È una condizione molto frequente soprattutto negli anziani e nei pazienti affetti da malattie vascolari e cute fragile. La cura delle ferite difficili passa attraverso le opzioni cliniche tecnologicamente avanzate (medicazioni avanzate, gel piastrinico, cute ingegnerizzata, terapia continua a pressione negativa meglio conosciuta come VAC therapy, terapia cellulare, etc.) con il solo e unico scopo di ridurre i tempi di guarigione. Un argomento totalmente nuovo nel campo medico e soprattutto curativo che si propone di affrontare problemi di difficile soluzione con nuove forme terapeutiche di avanguardia. Conclusioni e valutazioni saranno a cura del responsabile medico di Unitalsi Lombarda, la dottoressa Beatrice Morandi.
Sinergia con Ats Insubria
Il convegno è promosso in collaborazione con l’Azienda Territoriale Sanitaria Insubria di Como e Varese. Si terrà sabato 21 ottobre (dalle 9 alle 14) nella sede regionale di via Labus 15 a Milano. E' gratuito ed è accreditato per l’attribuzione dei crediti Ecm. Iscrizione gratuite obbligatoria alla segreteria dell’Unitalsi Lombarda: telefono 02-21117634 o tramite e-mail all’indirizzo segreteria@unitalsilombarda.it.
Il programma
8.45 Iscrizione dei partecipanti.
9.00 Dott.ssa Beatrice Morandi, saluti istituzionali.
9.15 Dott. Riccardo Bertoletti, presentazione del corso.
9.30-10.15: Dott. Mario Botta: Vulnologia senza impiego di pompa a pressione negativa.
10.15-11-00: Dott. Mario Botta: NTP Terapia a Pressione Negativa: elementi di base.
11.00-11.30: Coffee Break.
11.30-13.00: Dott. Mario Botta: NTP - esperienze e strategia personale.
13.00-13.30: Don Luciano Mainini: “Un samaritano ne ebbe compassione, gli fasciò le ferite versandovi olio e vino” (LC 10,25-37).
13.30 Conclusioni e valutazione Ecm.