Coronavirus a Bregnano, il sindaco: "Non perdiamo lucidità"
Il primo cittadino, Elena Daddi: "Questa situazione era prevedibile e non deve farci perdere la lucidità"
A Bregnano si segnala il primo caso di Coronavirus. Ad annuciarlo, predicando accortezza ma allo stesso tempo calma, è il sindaco Elena Daddi che ieri, 4 marzo 2020, in serata ha scritto un post per avvisare la cittadinanza.
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Coronavirus a Bregnano, il sindaco: "Non perdiamo lucidità"
Di seguito le sue parole.
"Buonasera a tutti i cittadini,
in data odierna ATS Insubria mi ha comunicato la positività al tampone del Coronavirus di un paziente residente a Bregnano.Il personale sanitario dell'ATS si è mosso prontamente per far fronte alla situazione, seguendo quanto previsto dal protocollo, sia per il paziente, che per i familiari conviventi, che per le frequentazioni del paziente.
Questa situazione era prevedibile e non deve farci perdere la lucidità: ci deve semmai rendere consci della portata e della vicinanza del problema e ci deve essere da stimolo per affrontarlo con maggior consapevolezza.
Per tale motivo vi ribadisco le indicazioni fornite nei precedenti messaggi e vi invito nuovamente all'osservanza scrupolosa delle misure di prevenzione indicate.
In particolare evitate luoghi affollati e mantenete la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.
Soprattutto per le persone più anziane (over 65), limitate le uscite a quelle strettamente necessarie. Invito poi negozi, bar, ristoranti a mettere in atto tutte le possibili misure organizzative tali da consentire un accesso contingentato o comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone (tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche del locale), e tali da garantire agli avventori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno 1 metro.
Conto sulla massima collaborazione e sul senso di responsabilità di tutti, per il bene della comunità e dei nostri familiari.
Il Sindaco Elena Daddi".