Coronavirus: aumentano i contagi, si abbassa la soglia di età
Più della metà dei cittadini positivi è sotto i 50 anni di età.
Coronavirus, contagi in risalita significativa a Olgiate Comasco, dove il sindaco Simone Moretti chiede massima attenzione ai cittadini per il rispetto delle regole e delle precauzioni.
Coronavirus, 65 cittadini positivi, altrettanti in sorveglianza
I numeri preoccupano, anche parametrati alla prima ondata: 42 il picco raggiunto un anno fa, oggi i contagiati sono 65. "E' vero che un anno fa si facevano meno tamponi - la riflessione del primo cittadino - ma c'è preoccupazione per l'aumento dei contagi e per come si è abbassata la soglia di età dei contagiati. Purtroppo stiamo andando verso la Zona rossa". E ancora: "Nelle ultime settimane si è registrato un raddoppio dei casi di positività, passando dai 37 di venerdì 5 febbraio ai 65 attualmente positivi. Purtroppo alcuni nostri concittadini sono ricoverati in ospedale con bassa ossigenazione del sangue e alcuni altri, con i segni della permanenza in ospedale intubati o sotto casco per il Covid, fanno prevedere purtroppo per loro un lungo periodo di riabilitazione. I danni causati da questa malattia sono diversi da persona a persona ma lasciano segni pesanti. Per questo non possiamo abbassare la guardia per rispetto di tutti, non possiamo permetterci comportamenti irresponsabili e purtroppo con le cosiddette “varianti” in giro non possiamo nemmeno escludere un ulteriore peggioramento della situazione e del colore della nostra zona".
Appello per un esame di coscienza da parte dei cittadini
Moretti si appella al buon senso, anzi pure a qualcosa in più, invitando tutti a un esame di coscienza. "Diciamola tutta: ognuno di noi dovrebbe farsi un esame di coscienza per valutare se tanti dei nostri comportamenti da ultima spiaggia e liberi tutti con i conseguenti assembramenti fatti nel finesettimana tra il parco della Villa Peduzzi e le piazze cittadine non siano stati causa di questo aumento di contagi… destinati purtroppo a salire ancora. E’ quasi un anno che insieme stiamo affrontando questa pandemia e ancora non vediamo la luce alla fine del tunnel. Per tutti noi la situazione sta diventando veramente complessa e difficile da gestire, dal Comune alle famiglie con i ragazzi e ragazze legate al mondo della scuola, dalle attività commerciali a quelle della ristorazione, alle tante partite Iva alle palestre e piscine ancora chiuse e lo sport a singhiozzo".
I numeri a Olgiate Comasco
Alla data del 2 marzo risultano esserci 65 cittadini positivi per lo più curati a casa e con pochi sintomi, alcuni casi invece destano una certa preoccupazione in ospedale. 65 cittadini in sorveglianza attiva come contatti diretti o indiretti e in attesa del tampone o del suo esito. La casa di riposo continua a essere Covid free. Il sindaco aggiunge un particolare: "Il dato che ci deve far alzare l'attenzione al massimo: più della metà dei nostri concittadini attualmente positivi ha meno di 50 anni".
- 14 fascia 0-30 anni
- 9 fascia 30-40 anni
- 18 fascia 40-50 anni
- 11 fascia 50-70 anni
- 10 fascia 70-80 anni
- 3 fascia Over 90
Dal primo caso registrato a Olgiate Comasco da inizio pandemia (12 marzo 2020) a oggi sono stati registrati 845 casi totali, di cui 775 casi tra i cittadini e 70 casi in casa di riposo. Di tutti questi, 748 casi totali guariti: di cui 688 guariti tra i cittadini più 60 guariti in Casa anziani; 32 purtroppo i deceduti totali, di cui 22 tra la cittadinanza e 10 deceduti in Casa anziani.