Coronavirus: il presidente Fermi controllato dalla Guardia di Finanza
"Stavo portando un medicinale a mio fratello, che abita a 500 metri da casa mia".

Coronavirus e controlli: fermato anche il presidente del Consiglio regionale.
E' accaduto ieri mattina
Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi è stato fermato ieri mattina, lunedì 13 aprile, dalla Guardia di Finanza di Erba, visto che si trovava in giro a piedi a più di 200 metri dalla sua abitazione ad Albavilla. Fermi spiega in una nota ufficiale quello che è successo.
“Ieri mattina mi sono recato a piedi a casa di mio fratello Riccardo, che abita in un’area boschiva di Albavilla a 500 metri dalla mia abitazione, per consegnargli un medicinale di cui aveva necessità e occorrenza e di cui io, a differenza sua, avevo disponibilità in casa. Durante il tragitto di rientro sono stato fermato nei pressi del mio domicilio da due agenti della Guardia di Finanza a cui ho prontamente fornito la versione dei fatti”.
Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia ha compilato l’autocertificazione davanti ai due agenti della Guardia di Finanza.