Coronavirus, la Lombardia pronta a produrre mascherine. Cattaneo: "Da lunedì partono le prime due filiere"
Verranno prodotti 250mila pezzi al giorno da una azienda che faceva pannolini.

Arriva puntuale anche oggi, sabato 21 marzo 2020, l'aggiornamento sulla situazione dell'emergenza Coronavirus dagli assessori di Regione Lombardia, il territorio più colpito in Italia. A parlare sono, come di consueto, l'assessore al Welfare Giulio Gallera, e il responsabile del settore Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo.
Coronavirus, Lombardia pronta con la filiera di produzione
"Io sono stato coinvolto da lunedì mattina, sono stato incaricato di coordinare una filiera lombarda e italiana di produzione e distribuzione di mascherine chirurgiche e di altri dispositivi di protezione individuale - ha spiegato Raffaele Cattaneo - Prima sul nostro territorio solo due o tre imprese le producevano, il resto veniva prodotto all'estero. Le aziende già impiegate stanno lavorando senza sosta su tre turni per produrle. Da lunedì Bls ne produrrà di nuove, marchiate da Regione".
"Loro però non bastavano, così abbiamo fatto una chiamata alle armi e chiesto ad altri di riconvertire le proprie aziende. Abbiamo ricevuto segnalazioni da almeno 300 imprese disponibili in una settimana - aggiunge Cattaneo - Oltre 200 si sono rivolte al Politecnico di Milano e altre 100 a Confindustria Lombardia. Così abbiamo messo in piedi una filiera. Non tutti coloro che si sono proposti potranno produrre mascherine certificate, noi dovremo scegliere con l'aiuto del Politecnico prodotti certificati dall'Iss e dall'Inail".
Il rettore del Politecnico Ferruccio Resta ha spiegato in collegamento: "Da due settimane abbiamo allestito un laboratorio e una task force per studiare come produrre mascherine certificate. In pochi giorni abbiamo ricevuto più di 50 campioni dalle aziende del nostro territorio che testiamo. Abbiamo già trovato i più promettenti, soprattutto tessuto non tessuto, e allo stesso tempo abbiamo escluso quelli non adatti".
"Il risultato della prima settimana è un primo modello di fascia protettiva certificata prodotta da un'azienda lombarda che faceva pannolini e che da lunedì potrà produrre 250mila pezzi al giorno - aggiunge Cattaneo - In provincia di Bergamo inoltre un'altra azienda ne produrrà circa 10mila al giorno".