L'appello

Coronavirus, la lettera del golf club "La Pinetina" per la riapertura

"Le associazioni sportive golfistiche versano oggi in una drammatica situazione economica".

Coronavirus, la lettera del golf club "La Pinetina" per la riapertura
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L'emergenza coronavirus ha messo tante realtà in ginocchio, golf club compresi. Da qui l'appello di Roberto Tavecchio, presidente dell’Asd «La Pinetina Golf Club» di Appiano Gentile. Uno scenario molto difficile che lo ha portato a scrivere una lettera indirizzata alla Federazione italiana golf e a tutti i presidenti dei golf club italiani.

Coronavirus, la lettera del presidente

"Consapevole di rappresentare interessi minori, voglio comunque segnalare con forza l’assoluta mancanza di provvedimenti presi a favore delle associazioni sportive dilettantistiche golfistiche - esordisce Tavecchio - Le nostre associazioni sono impossibilitate a operare da quasi due mesi, assurdità tenuto conto che il golf è uno sport che si pratica all’aria aperta, con regole e consuetudini che superano ampiamente quanto disposto dalle autorità sanitarie e governative (distanza di sicurezza, rischio di assembramenti, contatti fisici inesistenti) e di ciò, almeno, gli inutili rappresentanti del ministero dello Sport dovrebbero per dovere essere a conoscenza". Tavecchio incalza: "Veramente non capisco come si possa fermare questa attività sportiva e impedire ai cittadini di montare in auto, giungere al campo di golf, svolgere la propria pratica sportiva e tornarsene poi a casa. Le associazioni sportive golfistiche versano oggi in una drammatica situazione economica, ma assicurano nel loro piccolo lavoro ai dipendenti, consumi di energia, commercio di materiali e macchinari, entrate fiscali per lo Stato... La Federazione deve intervenire con urgenza a sostegno delle associazioni". Poi, spazio ai suggerimenti: "Un primo provvedimento potrebbe essere quello di riversare a ogni associazione il valore delle tessere federali pagate dai soci dei singoli club; si tratta di un importo oscillante fra gli 8 e i 9 milioni di euro, per l’associazione da me presieduta costituirebbe la copertura di poco meno di 15 giorni dei mancati introiti derivanti dai green fee e dalla organizzazione di gare sponsorizzate. Richiedo che immediatamente venga disposta l’apertura di campi di golf, alle regole possono pensare i Consigli direttivi e i responsabili della sicurezza; non credo siano di intelligenza inferiore ai nostri governanti, ai burocrati statali, alle task-force o comitati di salute pubblica sempre più proliferanti. “La Pinetina Golf Club” è pronta sin d'ora a riprendere la propria attività e auspica che Governo e Regione Lombardia, a partire dal 4 maggio, autorizzino la Federazione italiana golf a disporre per la riapertura di tutti impianti di gioco".

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