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Corruzione nella sanità. Il medico canturino: "Su di me solo falsità"
"Ora ho fatto chiarezza e ripreso a lavorare" ha spiegato il medico.
"Le accuse nei miei confronti non erano fondate". Parla così Aniello Iannaccone, medico canturino che era stato coinvolto nell'inchiesta "Disturbo"che ha portato in carcere diversi ortopedici, accusati di favorire l'installazione di protesi in cambio di denaro.
Corruzione nella sanità, parla Iannaccone
"Entro la fine di novembre verrò completamente prosciolto. Ho contestato ogni punto dell'accusa. Non ho mai spinto pazienti verso le Ortopedie nelle quali lavoravano i medici finiti in manette" ha spiegato il medico che ha ripreso a lavorare.
L'intervista integrale è in edicola da oggi, sabato 14 ottobre, col Giornale di Cantù
