Costruire cittadini di domani a scuola ecco come si fa

Per risolvere conflitti e controversie superare l'inefficace logica delle punizioni.

Costruire cittadini di domani a scuola ecco come si fa
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Costruire cittadini di domani, ecco la soluzione del Consorzio Servizi Sociali dell'Olgiatese con le scuole.

Costruire cittadini di domani, una ricetta su misura

Il Consorzio Servizi Sociali dell’Olgiatese, insieme ai servizi sociali dei Comuni, interviene nelle scuole. Lo fa attraverso il Servizio di prossimità territoriale (Spt), promuovendo laboratori con alunni e insegnanti. Laboratori volti alla costruzione negli studenti del ruolo di cittadino, capacitandoli di una serie di competenze di cittadinanza attiva. Ecco il servizio di mediazione scolastica. Lo spiega bene Amina Pizzala, responsabile del servizio. "Il servizio di mediazione scolastica vuole facilitare la risoluzione di conflitti e controversi in classe, tra pari e tra minori e professori”.

L'inefficacia delle punizioni, il valore dei un modello alternativo

Il legame tra giustizia riparativa e competenze di cittadinanza risiede, dunque, nella possibilità di individuare alcune modalità efficaci di gestione delle situazioni problematiche. Situazioni rilevate dagli insegnanti quotidianamente a scuola, come, per esempio, l’inefficacia di note, punizioni e sospensioni.
“Il Servizio di mediazione scolastica e giustizia riparativa è predisposto per progettare interventi di mediazione scolastica e giustizia riparativa nelle scuole del territorio. Inoltre, implementa percorsi formativi e di coaching che consentano ai ruoli ‘adulti’ (docenti, genitori) di possedere degli strumenti utili per gestire le relazioni tra minori. Accompagna percorsi di peer mediation, formando alunni a essere essi stessi a scuola e in contesti extrascolastici attori protagonisti del cambiamento e autori della coesione sociale sul territorio”.

I destinatari

Possono beneficiare del servizio anzitutto i docenti che si trovano ogni giorno a relazionarsi con i minori che confliggono tra loro o che, a volte, si rendono responsabili di comportamenti non accettabili. Che si trovano, quindi, a operare con loro sia rispetto alla formazione didattica sia rispetto al percorso educativo del minore. Poi, il servizio è rivolto anche ai genitori che possono beneficiare di un intervento di mediazione e giustizia riparativa, promosso in collaborazione con la scuola, e agli alunni.  Per saperne di più sulle modalità di accesso e funzionamento del servizio di mediazione scolastica: contattare la responsabile del servizio, scrivendo a smgr.olgiatese@gmail.com o chiamando il numero 329-1038470.

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