Dall’essere abbandonata a bordo strada come un rifiuto a gareggiare per diventare un cane da copertina. E’ questa la storia speciale di Mia, un mix maremmano che deve la vita a Gaia Batelli, 23 anni, canzese, e al fidanzato Andrea Assisi, 28 anni, di Longone.
Dall’abbandono alla ribalta: Mia un cane da copertina
Lo scorso agosto i due erano in vacanza in Calabria e, come racconta la stessa giovane donna, «eravamo di ritorno da Capo Vaticano quando ho notato su una curva un sacco con rigonfiamenti strani e con la coda dell’occhio mi è sembrato di vedere un nasino rosa da uno strappo». Così la giovane fa immediatamente accostare il fidanzato: «Dentro c’erano quattro cuccioli di cane: abbiamo subito bagnato muso e zampette con l’acqua, ma tre di loro erano purtroppo già morti, mentre uno ha reagito debolmente, così lo abbiamo avvolto in una coperta e portato dal veterinario più vicino». La cucciola, perché di femmina si trattava, avevano 50 giorni, era debilitata e con una pesante infestazione da parassiti: «Se non l’avessimo trovata avrebbe resistito poche ore al massimo». Sono stati giorni non facili i successivi: Mia, così l’hanno chiamata, piangeva continuamente, era debole ma non poteva essere toccata se non con i guanti e tutto andava continuamente cambiato e disinfettato. «Abbiamo deciso di anticipare il rientro a casa per prendercene cura meglio». Ora Mia è in splendida forma, ha già fatto amicizia con i due cani di Gaia, il mix pinscher Tequila e lo yorkshire Fermeno, e quello di Andrea, il border collie Asia, e ora «rischia» anche di diventare un cane da copertina. «Siamo stati a “Quattro zampe in fiera” a inizio ottobre e quando hanno visto Mia ci hanno proposto di partecipare al concorso per il cucciolo in copertina sulla rivista Quattro zampe». E allora non resta che votare tutti: sul sito www.quattrozampe.online, nella sezione del concorso fotografico Mia è la numero 118. E la cucciola ha anche una pagina Facebook e una Instagram al nome Maremmmia.
(Giornale di Erba, sabato 17 ottobre 2020)