Degrado a Cernobbio: "Noi della frazione siamo dimenticati" FOTO
A scriverci è stato un nostro lettore.
Negli scorsi giorni vi abbiamo raccontato di un furto avvenuto a Cernobbio nella nottata tra sabato 15 e domenica 16 settembre intorno alle 3.30. Vetrina del negozio in frantumi e ladri via con la cassa. Un episodio che ha acceso nuovamente i riflettori su Cernobbio e il tema sicurezza.
A scriverci è stato Massimo Casnati, presidente dell'associazione calcio Piazza 1989. Il suo è uno sfogo a cuore aperto, ma anche una denuncia di diverse situazioni che non vanno come dovrebbero.
"Degrado a Piazza Santo Stefano, frazione di Cernobbio: panchine marce, mozziconi di sigarette e spinelli per terra bottiglie sul davanzale del Piazzale della chiesa di Piazza Santo Stefano, tre sono finiti nel campo sintetico dell'Oratorio di Piazza Santo Stefano. Lì ogni giorno ci sono bambini che giocano a pallone, e nel Piazzale c'è vetro da tutte le parti. Quando arriva il vento tutta questa roba va a finire sotto nel campo. Ogni volta i volontari dell'Oratorio di Piazza Santo Stefano e l'Associazione calcio Piazza 1989 di cui sono Presidente, devo pulire il Campo e intorno al Campo troviamo tutta la sporcizia che viene giù dal Piazzale della chiesa. Ci sono dei alberi pericolosi e marci. Se dovessere cadere un tronco marcio andrebbe a finire addosso a una persona, a un bambino. E poi ci sono macchine parcheggiate fuori dai spazi segnati. Ci sono famiglie che fanno fatica ad entrare dal cancello della propria abitazione perché ci sono macchine in mezzo al Piazzale. Vogliamo più sicurezza su uesto Piazzale con una telecamera e più gri per i Vigili. Le Frazioni sono sempre abbdonate. Gli esempi sono Rovenna, Piazza Santo Stefano, Mornello. Pensano solo Autosilo di Villa Erba e il centro di Cernobbio e noi altri siamo tutti al terzo mondo". Casnati ci tiene però a precisare che nelle sue parole non c'è un attacco contro l'Amministrazione che da pochi mesi governa il Comune.