Olgiate Comasco

Diecimila euro per fare tamponi a tutti gli over 75 anni

Il sindaco sottolinea l'operato della Sos. E dalla cooperativa Medici Insubria il grande grazie al Comune e alla Protezione civile.

Diecimila euro per fare tamponi a tutti gli over 75 anni
Pubblicato:
Aggiornato:

Diecimila euro stanziati dall'Amministrazione comunale di Olgiate Comasco per garantire massima efficacia alla campagna di tamponi rapidi.

Diecimila euro, stanziamento della Giunta

Il sindaco Simone Moretti sottolinea la valenza della sinergia tra Amministrazione comunale di e pubblica assistenza Sos. E marca l'impegno della Giunta. "Con delibera di Giunta del 21 dicembre abbiamo destinato alla Sos un importante contributo economico di 10.000 euro per l’acquisto di tamponi rapidi e continuare così l’apprezzata e molto partecipata campagna di monitoraggio e screening preventivo Covid-19 per l’individuazione dei positivi asintomatici".

I numeri della campagna di screening

Come precisa il sindaco, "la prima fase di test dei tamponi rapidi nasali con antigene ha visto la
partecipazione di 75 olgiatesi e ha portato a individuare 5 positivi asintomatici, il 6,67 % in termini percentuali tra quelli che si sono volontariamente sottoposti al test. La seconda fase ha visto e vede prenotazioni, anche in concomitanza con le festività natalizie, fino al prossimo 29 dicembre. La terza fase del monitoraggio prevede la novità della gratuità dei tamponi rapidi a tutti i residenti olgiatesi over 75  anni e soggetti fragili eventualmente in accordo con i Servizi sociali. Il contributo economico va inteso innanzitutto come un ulteriore impegno da parte del Comune di Olgiate Comasco e della Sos di Olgiate nel continuare insieme la difficile e impegnativa lotta contro il virus e nell’azione di tutela della salute dei nostri concittadini".

Il grazie ai volontari

Il primo cittadino evidenzia il lavoro garantito dal volontariato olgiatese. "Senza mai dimenticare di ringraziare tutti i volontari della Sos, il personale medico ed infermieristico, la presidente Patrizia Luzzi assieme al suo Consiglio che da mesi portano aventi un lavoro gigantesco per affrontare
questa pandemia che sembra non avere fine. Un lavoro che si fonda sui più sani principi di cittadinanza attiva e di volontariato puro, sempre a disposizione per qualsiasi tipo di esigenza. Questo progetto è e rimane sempre da intendersi come ausilio e non in sostituzione agli strumenti sanitari attualmente in vigore, come supporto al contenimento della diffusione del virus. Sempre con l’obiettivo di riuscire a individuare quanti, non avendo nessun tipo di sintomo apparente, potrebbero essere “inconsapevolmente contagiosi” per gli altri".
Le giornate in cui la Sos effettuerà i tamponi rapidi, per i quali è necessaria la prenotazione direttamente all'associazione (031-946400): il martedì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14 alle 19 al Medioevo.

Il ringraziamento di Medici Insubria ai volontari e al Comune

Sul fronte delle vaccinazioni antinfluenzali è da registrare il ringraziamento da parte dei medici di medicina generale associati a Medici Insubria. "Da parte nostra - spiega il dottor Luigi Pina - esprimiamo un grande grazie all'Amministrazione comunale, per aver reso disponibile il Medioevo, e alla Protezione civile per l'assistenza garantitaci durante le vaccinazioni".

Seguici sui nostri canali