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Diffamazione condannata presidente della Provincia
La sentenza: diede del mafioso all'ex assessore luratese Riniti. Maria Rita Livio non ci sta: "Farò ricorso in Appello"
Diffamazione: condanna per Maria Rita Livio, presidente della Provincia di Como.
Diffamazione, condannata per aver dato del mafioso all'ex assessore luratese Riniti
Un caso delicato, arrivato ieri alla sentenza emessa dal giudice Barbara Capotosto. Maria Rita Livio, pure assessore all'Urbanistica a Olgiate Comasco, è stata riconosciuta colpevole per una frase pronunciata ai danni di Riniti, dandogli del mafioso. Episodio accaduto quattro anni fa durante le concitate fasi dello scrutinio per l'Elezione di chi doveva sedere in Amministrazione provinciale. Episodio, poi, denunciato dallo stesso Riniti, tuttora impegnato in politica come consigliere di minoranza a Lurate Caccivio. Livio condannata a un'ammenda di 2.000 euro e al risarcimento di importo equivalente a favore di Riniti.
"Farò ricorso in Appello"
La reazione della presidente della Provincia è all'insegna dell'amarezza. "Purtroppo sono rimasta coinvolta in una vicenda contro di me. Quel giorno Alessandro Fermi (Forza Italia) è stato l'unico a fare, a voce alta, il nome di Riniti. Io, dicendo quella parola (mafioso, Ndr) non ho mai fatto il nome di Riniti. E' stato sollevato un polverone dovuto al nervosismo del momento dello scrutinio. Ho motivo per ricorrere in Appello".
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