Olgiate Comasco

Dis-Abilità, i ragazzi di Generazione Z e l'importanza di esprimersi con l'arte

Domenica 21 gennaio, al Medioevo, confronto con esperti e testimonianze.

Dis-Abilità, i ragazzi di Generazione Z e l'importanza di esprimersi con l'arte
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Dopo le serate contro la violenza sulle donne ("Scarpette rosse") dello scorso 25 novembre scorso e quella sul bullismo e cyber bullismo del 3 dicembre, a Olgiate Comasco riprende la rassegna “Ragazzi Generazione Z”.

Incontro sul tema "Dis-Abilità - Esprimersi con l'arte"

L'appuntamento è per domenica 21 gennaio, con inizio alle 18, al centro congressi Medioevo di Olgiate Comasco. La rassegna è organizzata da "Ragazzi generazione Z" e dal circolo culturale "Dialogo" col patrocinio dell’assessorato alla Cultura di Olgiate Comasco, dell’assessorato ai Servizi sociali e alla Cultura del Comune di Valmorea, della Bill Biblioteca della Legalità e con la partecipazione dell’associazione genitori "La Lanterna" di Olgiate. “Questa volta  - spiega la professoressa Simona Barberio - il team RGZ propone, insieme all’autrice e agli
esperti - insegnanti, psicologi, pedagogisti - un’esperienza di inclusione condivisa, maturata con gli amici disabili di una casa famiglia del territorio, concretizzatasi nella realizzazione del volume, che dà il titolo alla serata, che nella sua apparente veste di catalogo d’arte, custodisce un cuore di opere d’arte realizzate “a quattro mani” e più".

Un momento di confronto

Si tratta di un lavoro nato per parlare della necessità di creare spazi temporali condivisi, nell’ottica del reciproco scambio tra individui con diverse abilità, al fine di educare le nuove generazioni a un approccio nuovo, più sensibile e più aperto verso “l’altro”, visto semplicemente come l’altro da noi e non come “diverso”. La serata avrà inizio alle 18, con ingresso libero: presentazione del volume con l’autrice Simona Barberio e dei coautori Samantha Peroni, madrina di questa pubblicazione, Giuliana Della Torre, Andrea Camilla Mambretti, Adamo Nicoletta, Maria Benedetta Occhialini.

Le testimonianze

Previsto anche il contributo del team dei "Ragazzi Generazione Z" e degli amici di "Casa Enrico". Vi saranno poi le testimonianze di Oriana Pozzi (assessore ai Servizi sociali del Comune di Binago), di Michele Bottinelli e Alberto Ghielmetti (nuotatori del progetto Uneuroalmetro), Christian Ghielmetti (autore di chilometriche imprese ciclistiche). Ospiti esperti: Elisabetta Masulli (insegnante di scuola primaria), Raffaele Cantacesso (presidente dell'associazione "L’Alveare"). A conclusione, si potrà visitare la mostra delle opere realizzate dai RGZ con gli amici della casa famiglia del territorio.

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