Due anni senza il sorriso di Greta: "Tutto è fermo a quel giorno"
Mamma Daniela Storari ha scritto una lettera a sua figlia, scomparsa a soli 21 anni a causa di un incidente.
"Sognavamo di vederla laureata. Sposata, se l’avesse voluto. Sognavamo di vederla felice con un suo bimbino".
Il destino, crudele, ha però scelto diversamente. Ha scelto la tragedia della scomparsa. Il dolore della mancanza. Ha deciso di cristallizzare per sempre la vita di Greta Curti, residente a Guanzate, nella felicità dei suoi 21 anni. Per sempre giovane, per sempre bella e solare, in una memoria che riverbera nel cuore degli amici. Nel cuore dei parenti. In mamma Daniela Storari e nel suo compagno Domenico Silvestri.
Una lettera nel ricordo di Greta Curti
E così, a due anni dalla morte a causa di un tragico incidente, una mamma spezzata in due, eviscerata dell’anima, come sottolinea più volte, ha preso il coraggio e dato forma alla sofferenza. Parole nere d’inchiostro su un foglio bianco.
"Tutto è fermo a quel giorno maledetto in cui tutto è iniziato o, per meglio dire, finito - si legge nella lettera firmata da Daniela, papà Dome e da tutta la sua famiglia - Forse il tuo nuovo viaggio. La tua seconda vita... il tuo infinito di esistere, perché niente potrà mai separarmi da te. Nemmeno la morte".
Pensieri consegnati alla memoria.
"Ripercorro la tua vita, la nostra vita insieme e ti vedo oggi come allora presente e più bella che mai. Ti porterò dentro di me fino alla fine del tempo. Per l’eternità. Non ho mai avuto né visto qualcosa di più bello di te. Sei stata il regalo più bello della mia vita. Ti amerò per sempre".
Una mamma, un padre. Uniti. Lì, nello chalet del "Villaggio del Bosco", dove Greta viveva, è un continuo fiorire di ricordi, come se la sua forza vitale, in realtà, non fosse mai venuta meno. Se n’è andata domenica 24 luglio 2022 alle 22.58, troppo gravi le lesioni interne riportate in seguito a un incidente stradale avvenuto ad Appiano Gentile. Se n’è andata eppure è ancora più che mai presente.