E' fatta: il Comune di Ponte Lambro intasca l'eredità Haechler

Questa mattina è stato firmato l'atto notarile

E' fatta: il Comune di Ponte Lambro intasca l'eredità Haechler
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Il lascito consiste in immobili per un milione di euro e in terreni per 200 mila euro

La parola fine sulla causa internazionale

Finalmente, dopo 5 anni di battaglie legali, il Comune diventa di diritto proprietario dei beni appartenuti ad Arnaldo Haechler. L'ingegnere svizzero aveva scelto come residenza proprio Ponte Lambro e alla sua morte, nel 2011, i suoi averi erano stati spartiti tra i legittimi eredi. Nel 2013, però, avvenne il rinvenimento di un testamento olografo in cui Haechler dichiarava di voler lasciare gli immobili e i terreni pontelambresi alla casa di risposo del paese. Da allora è stata affrontata una causa internazionale con la Svizzera, ad Aarau, che ha portato solo all'inizio di quest'anno al riconoscimento dei diritti del Comune come erede legittimo.

Questa mattina la firma

Proprio oggi, martedì 10 dicembre, presso lo studio del notaio Paola Bottini a Monza, è avvenuta la firma degli atti: l'Amministrazione comunale è ora proprietaria della villa padronale e di due edifici annessi, oltre a dei terreni, in via Chiesa. Presenti il sindaco, Ettore Pelucchi, e il dirigente dell'ufficio Tecnico, Gianmario Forni.

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