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Elezioni regionali 2023, Gaffuri (Italia Viva): "Lo spartito non può essere quello attuale"

Il candidato ha ottenuto 1.507 preferenze.

Elezioni regionali 2023, Gaffuri (Italia Viva): "Lo spartito non può essere quello attuale"
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Elezioni regionali 2023, Alberto Gaffuri guarda a un futuro tutto da scrivere dopo il risultato ottenuto da Azione-Italia Viva a sostegno del candidato presidente Letizia Moratti.

Elezioni regionali 2023, il commento

"La prima riflessione parte da un dato incontrovertibile: abbiamo perso e, quindi, complimenti ai vincitori". Alberto Gaffuri, candidato per il Terzo polo e più votato della lista con 1.507 preferenze fa il punto della situazione dopo il risultato delle Elezioni che ha visto la Moratti fermarsi al 10,24%. "Evidentemente gli elettori hanno voluto premiare la gestione di Regione Lombardia, una gestione che io non condivido - prosegue Gaffuri  - Altra riflessione da fare riguarda l'astensionismo, un dato che pesa come un macigno. Chiariamo, chi ha vinto ha vinto ed è una vittoria piena . L'astensionismo va letto in maniera differente: evidentemente non siamo stati in grado di fornire una valida alternativa in grado di coinvolgere gli scettici".

L'autocritica

Gaffuri fa autocritica, guardando a un futuro differente: "Rispetto al dato politico c'è stato un dimezzamento e bisogna tenerne conto. E' necessario capire le motivazioni. Ovviamente, ringrazio i miei 1.506 votanti, dato che una delle preferenze è la mia. E' stata una grande emozioni ma ora bisogna lavorare per scrivere il futuro ma lo spartito non potrà essere quello attuale".

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