Emergenza frontalieri Raffaele Erba (M5S): "Ai lavoratori serve chiarezza"
In Canton Ticino il numero dei contagi cresce rapidamente e la situazione dei migliaia di frontalieri che lavorano oltre confine resta incerta.

Situazione drammatica in Italia per il Coronavirus ma anche la Svizzera sta vivendo un momento difficile. In Canton Ticino il numero dei contagi cresce rapidamente e la situazione dei migliaia di frontalieri che lavorano oltre confine resta incerta. Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Raffaele Erba, oggi in Commissione Speciale Elvetica ha sollevato alcune questioni per fare luce sul futuro dei lavoratori italiani in Svizzera.
Emergenza frontalieri Raffaele Erba (M5S): "Ai lavoratori serve chiarezza"
“Ho chiesto di rafforzare le interlocuzioni con Berna e il Ticino per capire se sono previsti e come intendono utilizzare gli ammortizzatori sociali per i frontalieri che non possono lavorare a causa della diffusione del virus. In particolare quali tutele si vogliono adottare per evitare possibili licenziamenti. In un momento così complicato serve confronto e chiarezza tra le parti in causa perché i lavoratori italiani hanno bisogno di certezze”, dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle.
Attenzione ai contagi di ritorno
“Oltre al tema del lavoro, c'è anche un altro aspetto molto delicato da affrontare: quello legato ai possibili contagi da ritorno, visti soprattutto i crescenti numeri di positivi in Canton Ticino. Un rischio che bisogna evitare adottando tutte le misure necessarie per favorire il contenimento dei contagi. I frontalieri che ogni giorno varcano il confine sono migliaia, bisogna cercare di adottare tutte le precauzioni indispensabili per tutelare la loro salute e fare in modo che le conseguenze economiche della crisi non diventino irreparabili” conclude Raffaele Erba.