Erba degrado in stazione Zoffili chiede pattuglie fisse e controlli antidroga

Presentata un'interrogazione parlamentare urgente.

Erba degrado in stazione Zoffili chiede pattuglie fisse e controlli antidroga
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Degrado alla stazione di Erba. Questa mattina l'onorevole Eugenio Zoffili, Capogruppo della Lega a Erba e Presidente del Comitato Bicamerale Schengen, Europol e Immigrazione e Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera, hanno presentato un'interrogazione parlamentare urgente ai Ministri di Interno, Trasporti e Difesa per richiedere l'intervento del Governo a difesa della sicurezza nella stazione erbese.

Erba degrado in stazione Zoffili chiede pattuglie fisse e controlli antidroga

"Nella stazione ferroviaria di Erba sono sempre numerosi e persistenti gli episodi di degrado, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, abuso di alcool, risse, atti di vandalismo e molestie. Come tutti i cittadini purtroppo sanno i protagonisti degli episodi sono prevalentemente cittadini extracomunitari, talvolta anche minorenni, che quotidianamente bivaccano nell'area pregiudicando gravemente le attività commerciali limitrofe, esasperate dall'assoluta mancanza di risposta da parte delle istituzioni. Questi soggetti non rappresentano solo un elemento di degrado, ma come dimostra la cronaca recente, stiamo parlando di veri e propri incubatori di criminalità, in passato già oggetto di interrogazioni parlamentari del collega ora Sottosegretario all’ Interno Nicola Molteni. In particolare, nel 2016 un pluripregiudicato è stato arrestato in stazione mentre tentava di rubare un cellulare ad un ragazzo in attesa di un treno e lo picchiava con calci e pugni; l'anno successivo la stazione è stata teatro di atti di vandalismo, nonché di numerose risse o ancora quando un giovane è stato arrestato per spaccio di stupefacenti ai ragazzi delle scuole adiacenti alla stazione. Tutto ciò senza dimenticare che negli ultimi anni Erba è stata persino oggetto di un' indagine concernente un' organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, con presunti collegamenti alla rete dei militanti jihadisti implicati nella guerra civile siriana.

Il caso del dipendente Trenord aggredito e ferito il mese scorso mentre tentava di controllare il biglietto a un passeggero è solo l'ultimo episodio in ordine di tempo, a dimostrazione di quanto la situazione sia ormai fuori controllo. Per questo come Lega chiediamo, oltre ad un report di analisi quantitativo e qualitativo delle denunce e delle segnalazioni, un'urgente rafforzamento delle pattuglie a presidio dell'area nell'ottica di istituire un presidio fisso interforze, avvalendosi anche dell' Esercito, esattamente come avviene in altre stazioni e punti sensibili in Italia. Occorre un impegno forte, a 360 gradi, capace di garantire oltre alla sicurezza dei viaggiatori anche lo scardinamento delle dinamiche criminali riguardanti lo spaccio, mettendo in campo tutte le risorse necessarie".

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L'ordinanza di divieto e vendita alcolici nell'area

"Al Sindaco Veronica Airoldi, che ringraziamo per il quotidiano impiego della Polizia Locale in attività di pattugliamento, chiediamo invece di emanare un' ordinanza di divieto di vendita e somministrazione al pubblico di alcoolici in tutta l’area al fine di rendere disagevole il formarsi degli assembramenti che generano episodi di degrado urbano supportandola attivamente nella richiesta di maggiore attenzione agli enti gestori di intensificare i controlli del personale privato per garantire la sicurezza sui treni e in stazione. Più prevenzione. Più sicurezza. Più attenzione da parte di tutti: il treno della legalità riparte da qui".

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Le richieste

Zoffili e Cecchetti chiedono ai Ministri "se sia disponibile un report delle denunce presentate alle Forze dell'ordine relative all'area in questione, nonché degli interventi effettuati anche dagli addetti al soccorso sanitario d'urgenza ed emergenza; se il Governo stia valutando l'opportunità di un rafforzamento delle pattuglie delle Forze dell'ordine all'interno e all'esterno della stazione e nell'area circostante; se stia valutando l'opportunità di istituire un presidio fisso h24 interforze o di impiegare i militari dell'Esercito Italiano così come avviene in altre stazioni e in altri punti sensibili in Italia, considerate anche le recenti importanti operazioni delle nostre Forze dell’Ordine di carattere nazionale e internazionale che hanno portato all’arresto nei comuni di Erba e di Ponte Lambro di numerosi cittadini di origine siriana e di altre nazionalità dedite alla tratta di esseri umani e ad altre attività illecite e criminali potenzialmente pericolose per la nostra incolumità e la sicurezza nazionale; se stia valutando l'opportunità di avviare una programmazione urgente e immediata di controlli periodici con personale delle Forze dell’Ordine specializzato nel contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti all’interno della stazione; se stia valutando l'opportunità di invitare l’autorità locale competente a emanare un'ordinanza di divieto di vendita e somministrazione al pubblico di alcoolici in tutta l’area al fine di prevenirne il consumo da parte di minori e ad evitare assembramenti che generano episodi di degrado urbano; se stia valutando l'opportunità di invitare l'istituzione locale di competenza a sensibilizzare gli enti gestori affinché intensifichino i controlli da parte del personale privato al fine di garantire la sicurezza sui treni e in stazione".

 

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