Erbacce e rifiuti sotto la passerella del Broletto: una storia infinita

Problemi di accesso all'area ma il Comune non ha creato una botola per sistemare la situazione.

Erbacce e rifiuti sotto la passerella del Broletto: una storia infinita
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Erbacce e rifiuti sotto la passerella del Broletto: la questione della mancata pulizia dell'area a vista non è nuova. Da due anni il consigliere d'opposizione Paolo Martinelli chiede la creazione di una botola per accedervi e pulirla.

La passerella del Broletto: due anni, due interrogazioni e zero risultati

Pare proprio una di quelle situazioni alla Fantozzi. Quelle che, a raccontarle, non sembrano vere ma solo una barzelletta. Il caso, come anticipato qualche giorno fa, è quello relativo alla passerella in vetro del Broletto. A vista, che dovrebbe permettere ai turisti di osservare sotto i loro piedi la pavimentazione storica della città di Como. Purtroppo però gli sventurati visitatori che arrivano in città, là sotto vedono solo rifiuti ed erbacce infestanti. E, a ragione, storcono il naso.

"Esperto" di questa vicenda è il consigliere d'opposizione della lista Rapinese Sindaco Paolo Martinelli. A marzo 2018 e a gennaio 2019 ha infatti presentato due interrogazioni rispettivamente all'assessore ai Lavori Pubblici Vincenzo Bella e all'Ambiente Marco Galli.

Atti ufficiali alla mano, a marzo 2018 chiese all'assessore Bella se fosse possibile creare una botola che permettesse agli operatori di accedere all'area a vista per poterla pulire più frequentemente. La risposta degli uffici è stata però che "la passerella pedonale è già accessibile e ispezionabile attraverso la rimozione di uno o più pannelli posti a chiusura dell'ampio spazio sottostante il percorso" e che il servizio di pulizia era stato affidato a una ditta specializzata. 

Bene, si direbbe. Tutto sistemato. Eppure a gennaio 2019 la situazione era la medesima, così Martinelli si è rivolto all'assessore Galli. Quasi surreale, e in contrasto con la precedente, la risposta arrivata dagli uffici del settore Ambiente, parchi e giardini: "La problematica evidenziata è da ricondursi all'impossibilità di accedere all'area a vista che si trova sotto il pavimento a ridosso dell'accesso al Broletto" e che "il persone del gestore dell'appalto di nettezza urbana non può introdursi e operare in sicurezza nello spazio ristretto tra il vetro e la pavimentazione".

Due anni, due interrogazioni in consiglio comunale, due risposte, zero risultati perché la situazione è esattamente come all'inizio. "Non aggiungo altro, le carte sono agli atti e i risultati sotto gli occhi di tutti" ha commentato Martinelli.

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