Espluso dall'Italia nel 2020, spacciava droga a Como: arrestato tunisino 53enne
Quando ha notato la volante, ha cercato di fuggire: addosso aveva della cocaina già in dosi

Era stato materialmente espulso nel 2020 dall’Italia, ma spacciava droga a Como: la Polizia di Stato arresta un tunisino di 53 anni.
Espluso dall'Italia nel 2020, spacciava droga a Como: arrestato tunisino 53enne
Nel pomeriggio di venerdì, 12 maggio 2023, la Questura di Como ha predisposto un servizio straordinario di controllo del territorio in ambito cittadino, finalizzato al contrasto del fenomeno della criminalità diffusa e dei reati predatori, con particolare attenzione all’area di via Milano, piazza San Rocco e piazza della Tessitrice. Il servizio, diretto da un funzionario della Questura, ha visto l’impiego di 3 equipaggi della Polizia di Stato, di cui due del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, e di un equipaggio della Polizia locale di Como.
I poliziotti hanno controllato amministrativamente alcuni locali pubblici ed effettuato 5 posti di blocco identificando in totale 80 persone. Nel corso dei controlli un equipaggio della Squadra Volante di Como ha notato in via Zezio un uomo a bordo di una bicicletta che, alla vista dell’auto della Polizia, ha improvvisamente accellerato la pedalata cercando di nascondersi tra le vie traverse della zona.
L’uomo, prontamente fermato, è stato identificato in un tunisino di 53 anni, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, con numerosi precedenti penali a suo carico e colpito nell’agosto del 2020 da un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Ragusa, con la prescrizione di non fare ritorno in Italia per 5 anni.
Vista la sua presenza sul territorio e accertata la violazione alle disposizioni, l’uomo è stato accompagnato in Questura. Gli approfondimenti investigativi hanno permesso di rinvenire, occultato sulla sua persona, un quantitativo di cocaina di circa 2 grammi suddiviso in dosi confezionate singolarmente e pronte per essere cedute a terzi, nonché la somma di denaro in contanti pari a 160 euro diviso in vari tagli.
L’uomo è stato arrestato per la violazione della legge sull’immigrazione e sugli stupefacenti ed è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura per essere giudicato con rito direttissimo nella mattina odierna.