Festa della famiglia, si pranza in oratorio
La famiglia può diffondere il suo «pizzico di luce» con le parole del Vangelo.
Festa della famiglia, si pranza in oratorio. Domenica 28 gennaio le parrocchie di Mariano celebrano la festa della Famiglia e di San Giovanni Bosco.
Festa della famiglia, si pranza in oratorio
Alla mattina sante masse animate dalle Famiglie nelle Parrocchie (alle 10 a Santo Stefano e Sacro Cuore, alle 10.30 a Sant’ Alessandro).
Alle 12.30 negli oratori San Rocco e Sant'Ambrogio ci sarà il pranzo condiviso. Nel pomeriggio all’oratorio Don Bosco di Perticato dalle 14.30 andranno in scena giochi, balli, laboratori magici. Ci sarà spazio anche per un momento di preghiera.
Alle 18.30 verrà accesso il rogo della Giubiana.
Il ruolo della comunità
L'oratorio è il luogo privilegiato per celebrare la Festa della famiglia nella comunità, coinvolgendo soprattutto i ragazzi e i loro genitori e nonni, in un'animazione che può durare tutta una giornata. Il tema è proposto dal Servizio per la Famiglia.
Domenica 28 gennaio 2018 si celebra nella Diocesi di Milano la Festa della Famiglia, in riferimento alla Festa liturgica della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe che nel rito ambrosiano si celebra l’ultima domenica di gennaio.
Le famiglie saranno in festa e l’oratorio è il luogo giusto per fare festa! Le famiglie sono composte da «discepoli amati» dal Signore che condividono tutto, compresa la crescita nella fede e la testimonianza della vita.
"Portare luce"
Il nostro Arcivescovo Mario ci ha detto che «la comunità dei discepoli del Signore è presente nel contesto in cui vive come il sale della terra, la luce del mondo, il lievito che fa fermentare tutta la pasta» con «la responsabilità di testimoniare come la fede diventi cultura, proponga una vita buona, desiderabile per tutti» (cfr. Lettera alla Diocesi per l’Anno pastorale 2017-2018).
La famiglia è il soggetto chiamato ad assumersi il compito della testimonianza in mezzo al mondo, accogliendo la sfida dell’evangelizzazione. Nella Festa della famiglia in oratorio, diremo che la famiglia può diffondere il suo «pizzico di luce», cioè portare la luce grazie a piccoli o grandi gesti che abbiano il sapore del Vangelo.