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Fondazioni Comunitarie Locali di Fondazione Cariplo tante novità per il 2020

Verrà avviato il Payroll giving, una nuova metodologia di raccolta fondi.

Fondazioni Comunitarie Locali di Fondazione Cariplo tante novità per il 2020
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La Commissione Centrale di Beneficenza - guidata dal presidente Giovanni Fosti - è stata nominata il 14 maggio e rimarrà in carica per quattro anni. Nel Consiglio di amministrazione della Fondazione Enrico Lironi, presidente dell’Innovation hub Como next. Inoltre, l’organo di indirizzo della Fondazione annovera la presenza di altri due comaschi: Mauro Magatti, noto sociologo ed economista, e Monica Testori, esperta in tematiche sociali.

Fondazioni Comunitarie Locali di Fondazione Cariplo a sostegno di progetti di utilità sociale

"Fondazione Cariplo è impegnata nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati al settore dell’arte e cultura, dell’ambiente, dei servizi alla persona e della ricerca scientifica. Ogni anno vengono realizzati più di 1.000 progetti per un valore di circa 150 milioni di euro a stagione. La Fondazione vuole accorciare le distanze, avvicinandosi sempre di più al territorio grazie al sostegno a iniziative emblematiche, significative per la comunità e capaci di creare coesione sociale". Nell’aprile del 1998 Fondazione Cariplo ha lanciato il progetto Fondazioni di Comunità con l’obiettivo di costituire su tutto il territorio di riferimento una rete di Fondazioni autonome e allo stesso tempo partner in grado di rispondere in modo efficace e complementare ai bisogni delle comunità locali e di promuovere una cultura del dono e della partecipazione al fine di sostenere progetti di utilità sociale e di coinvolgere i cittadini nelle attività delle Fondazioni. Oggi sono 16 le Fondazioni di Comunità, che possono contare su un patrimonio di oltre 264 milioni euro: in questi vent’anni hanno raccolto 78mila donazioni per un ammontare di oltre 179 milioni di euro e hanno erogato 359 milioni di euro a favore di oltre 35mila progetti.

Un 2019 ricco di progetti per la Fondazione Provinciale della Comunità Comasca: "In questo ultimo anno - ha spiegato il segretario generale Monica Taborelli - accanto alla tutela dell’importante patrimonio artistico della nostra provincia, abbiamo proseguito l’attività di strutturazione degli enti non profit, nonché il progetto “Nonunodimeno”, per il contrasto alla dispersione scolastica, fenomeno che nella nostra provincia ha assunto proporzioni tra le più rilevanti e preoccupanti a livello nazionale. Abbiamo inoltre ripetuto, come avviene dal 2007, l’esperienza della YouthBank, la banca dei giovani, che permette ai nostri ragazzi di diventare protagonisti, contribuendo a migliorare la comunità".

Tante novità per il 2020

"Sono stati costituiti diversi Fondi - ha continuato - modalità attraverso la quale imprenditori, famiglie, enti non profit, banche e genitori di persone con disabilità possono donare in modo sicuro, agile ed economico". Tante le novità in programma per il 2020: "Innanzitutto, avvieremo il Payroll giving - ha affermato Taborelli - Una metodologia di raccolta fondi che permette ai lavoratori di donare attraverso una trattenuta sulla busta paga". È stato inoltre avviato dalla Fondazione un master in collaborazione con l’Università dell’Insubria di Como: "Lo scopo sarà quello di formare una nuova figura professionale che coinvolga la comunità attraverso la promozione del dono, raccogliendo risorse per le organizzazioni non profit del territorio. Basato sull’idea di dono come il filo che tesse la relazione, che ci lega gli uni agli altri. Oggetto di questo master non è quindi il puro fundraising ma la cura delle relazioni, dalle quali scaturisce la donazione".

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