da regione lombardia

Fontana firma una nuova ordinanza: "Serve piegare la curva epidemiologica nei prossimi giorni"

"Dobbiamo assolutamente piegare la curva epidemiologica nei prossimi giorni".

Fontana firma una nuova ordinanza: "Serve piegare la curva epidemiologica nei prossimi giorni"
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Ieri il Governatore lombardo Attilio Fontana ha escluso la possibilità di un nuovo lockdown generalizzato nella nostra regione, ma contemporaneamente da più parti è stato sottolineato che i prossimi giorni saranno cruciali per dare un freno al Coronavirus che continua ad avanzare. Ieri sono stati 256 i ricoveri negli ospedali lombardi e 29 gli ingressi nei reparti di terapia intensiva. Sono purtroppo aumentate anche le vittime, 58 in 24 ore. 5.035 i nuovi positivi. Un quadro che ha spinto quindi il Governatore a firmare una nuova Ordinanza, la numero 624 del 27 ottobre, che integra l’ultimo Dpcm del premier Giuseppe Conte.

Prossimi giorni cruciali: nuova ordinanza regionale per limitare i contagi

Una ordinanza che di fatti ribadisce ancora con più forza le misure anti contagio confermando ad esempio la didattica a distanza al 100% alle superiori, ” E’ una misura necessaria, inevitabile per ridurre gli assembramenti sui mezzi pubblici e limitare ulteriori contagi sia a scuola che fuori di essa.  – ha detto Fontana – Dobbiamo assolutamente piegare la curva epidemiologica nei prossimi giorni”.

Ecco il testo:

Art. 1 (Misure correlate all’adozione dell’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione del 21 ottobre 2020, riconfermata dall’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione del 26 ottobre 2020)

1. I gestori ed organizzatori delle attività economiche e sociali programmano le medesime al fine di garantire il rispetto da parte del pubblico, dei clienti ed utenti di quanto stabilito dall’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione del 21 ottobre 2020, riconfermata fino al 13 novembre 2020 dall’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione del 26 ottobre 2020.

Art. 2 (Limitazioni alle aperture delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali nei fine settimana)

1. Nelle giornate di sabato e domenica è disposta la chiusura delle grandi strutture di vendita nonché degli esercizi commerciali al dettaglio presenti all’interno dei centri commerciali. La disposizione di cui al precedente periodo non si applica alla vendita di generi alimentari, alimenti e prodotti per animali domestici, prodotti cosmetici e per l’igiene personale, per l’igiene della casa, piante e fiori e relativi prodotti accessori, giornali, riviste e periodici, nonché alle farmacie, alle parafarmacie, alle tabaccherie e rivendite di monopoli. Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali, si applicano le misure limitative e le Linee guida per esse previste dal DPCM 24 ottobre 2020 e dalla presente Ordinanza; le restanti attività ivi presenti (a titolo esemplificativo, parrucchieri, estetisti, altre attività artigianali, studi dentistici) possono restare aperte nel rispetto delle Linee guida per esse previste.

Art. 3 (Misure per prevenire l’affollamento all’interno degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e degli esercizi commerciali al dettaglio)