San Fermo della Battaglia

Furti all’ospedale Sant’Anna, infermiere rubava ai pazienti ricoverati

Nella mattina di ieri eseguita una misura cautelare nei confronti del dipendente.

Pubblicato:

Infermiere in servizio all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia rubava ai pazienti ricoverati.

Infermiere beccato

La Polizia di Stato, nella mattina di ieri martedì 2 dicembre, a conclusione di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como, ha eseguito tramite gli operatori del  Posto di Polizia dell’ospedale, un’ordinanza applicativa dell’interdizione dall’esercizio di pubblico servizio, emessa dal Gip del Tribunale di Como, nei confronti di un infermiere impiegato nel suddetto nosocomio, gravemente indiziato di più episodi di furto, aggravato dalla destrezza e dalla violazione dei doveri inerenti il pubblico servizio, perpetrati ai danni di pazienti ricoverati.

 

 

Nello specifico, le attività investigative della Squadra Mobile e del Posto di Polizia dell’ospedale, sono state condotte attraverso numerose escussioni testimoniali e riconoscimenti fotografici, hanno permesso di raccogliere altrettante evidenze in ordine alle responsabilità dell’infermiere, che in almeno due occasioni, si sarebbe introdotto nelle camere dei degenti per asportare denaro contante dagli effetti personali degli stessi.

Collaborazione per le indagini

Ieri all’inizio del proprio turno, i poliziotti del Posto Fisso di Polizia lo hanno raggiunto e gli hanno notificato l’ordinanza, che gli impedisce di esercitare per nove mesi un qualsiasi pubblico servizio, in attesa della verifica in sede processuale delle risultanze raccolte in fase di indagine.

Le indagini della Polizia di Stato, in tutta la loro durata, hanno visto la fattiva collaborazione e assistenza di ASST Lariana, che ha contribuito e notevolmente agevolato i poliziotti della Squadra Mobile e del Posto di Polizia dell’ospedale a svolgere le indagini nelle migliori condizioni.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali