Como

Furto aggravato: arrestato 19enne in flagranza di reato

Nella giornata di ieri, domenica 5 maggio, verso la mezzanotte l’operazione della Polizia di Stato.

Furto aggravato: arrestato 19enne in flagranza di reato
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Nel weekend sono state identificate 50 persone nelle zone più sensibili della città di Como ed è stato arrestato per furto aggravato un 19enne marocchino, irregolare e con precedenti.

Furto aggravato colto in flagranza di reato

Nella giornata di domenica 5 maggio, l’azione di contrasto delle volanti della Polizia di Stato ha permesso di arrestare in flagranza per furto aggravato un 19enne marocchino, irregolare e con svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio, gravato del divieto di dimora in Lombardia. Lo stesso era anche ricercato per essere fuggito durante un accompagnamento a un Centro di permanenza per il rimpatrio.
Verso mezzanotte, le volanti sono intervenute alle spalle di un bar tabaccheria di via Benzi, dov’era stato segnalato all’interno un soggetto con una torcia in mano. Il tempestivo intervento dei poliziotti ha permesso di cogliere ed arrestare in flagranza di reato il 19enne intento ad insacchettare il denaro contenuto nel registratore di cassa della tabaccheria, al cui interno aveva fatto accesso attraverso una "spaccata" alla porta di accesso. Avvertito, il Pubblico ministero di turno ha disposto l’arresto e il processo per direttissima previsto per oggi, lunedì 6 maggio, alle 11.

Cinquanta persone identificate

La Polizia di Stato, nel fine settimana appena trascorso, ha intensificato l’azione di controllo del territorio. In particolare, nella giornata di domenica 5 maggio, a margine dell’importante impiego di forze messe a disposizione in occasione dell'evento sportivo in atto allo stadio Sinigaglia, sono stati organizzati dei controlli nelle zone più delicate della città.

L’azione di controllo ha permesso di identificare 50 persone, di cui quasi la metà con precedenti penali o di polizia, concentrandosi in locali pubblici di via Anzani e Piazza della Tessitrice, nonché all'identificazione di un nutrito gruppo di ragazzi - la maggior parte risultati di etnia nordafricana - di Piazza Gobetti, ritenute zone particolarmente delicate per la presenza di soggetti con pregiudizi di polizia o per le segnalazioni provenienti dalla cittadinanza.

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