Giovanni Currò (M5s): "Una petizione per un'aria più pulita"

Currò invita gli enti locali a dotarsi di maggiori strumenti di tutela soprattutto in questi giorni dove i livelli di smog sono rientrati e chiede al comune di Como, con una petizione, la costituzione di una consulta per l'ambiente.

L’Italia è il primo Paese europeo per morti premature da biossido di azoto (NO2) con 14.600 decessi all’anno. Lo indicano i dati dall’Agenzia europea per l’Ambiente (Aea) nel rapporto annuale sulla qualità dell’aria, in base alle rilevazioni delle centraline anti smog. Il nostro paese è inoltre al primo posto anche per le morti da ozono (O3), contate circa 3mila all’anno, e al secondo posto per quelle da particolato fine (PM2,5), 58.600, dietro alla sola Germania.

In seguito a questa notizia l'Onorevole Giovanni Currò è sceso ancora una volta in campo, per la tutela della qualità dell'aria e di conseguenza della vita dei cittadini: "Invito nuovamente gli enti locali a dotarsi di maggiori strumenti di tutela, a maggior ragione in questi giorni dove i livelli di smog sono rientrati" ha affermato.

Dopodiché ha invitato a sottoscrivere una importante petizione: "Dal mio canto ho deciso di sottoscrivere questa petizione che chiede al Comune di Como la costituzione di una consulta per l’ambiente. Un organo che possa creare il giusto supporto alle politiche ambientali locali, affrontando il tutto con doverosa dovizia di particolare. Como ha l’opportunità di essere una delle città che da il buon esempio e che da capoluogo di provincia può essere da capofila per una best practice. Dare maggiore cura alle politiche ambientali è responsabilità di tutti, non sottraiamoci!"