Grande missione umanitaria in Ucraina, mobilitazione eccezionale sul territorio - FOTO E VIDEO
Chiesetta trasformata in magazzino e messa a disposizione dei volontari.
Grande missione umanitaria in Ucraina, mobilitazione eccezionale sul territorio: volontari di Frontiere di Pace attivi nella chiesetta trasformata in magazzino, a Maccio, con l'aiuto di un'ampia rete territoriale.
Grande missione umanitaria in Ucraina - IL VIDEO
Chi, in questi giorni, mette piede nella chiesetta della parrocchia di Maccio, a Villa Guardia, non può non restare impressionato. L'edificio di culto è il fulcro della laboriosa mobilitazione dei volontari aggregati dal gruppo Frontiere di Pace, da mesi attivo per missioni umanitarie in Ucraina. Stretti rapporti sempre più solidi nella città di Kharkiv, grazie alle missioni di agosto, ottobre e novembre che hanno portato i volontari nella martoriata città ucraina, ora si aggiunge una nuova destinazione: Kherson. Missione programmata per l'inizio della prossima settimana, con sei volontari in partenza per raggiungere la popolazione bisognosa di aiuti. E proprio la chiesetta di Maccio, nelle ultime settimane, grazie al progetto "Un bilico per Kharkiv e Kherson" si è riempita di generi di prima necessità. Tutto viene dettagliatamente separato, pesato, numerato e predisposto per i bancali che verranno caricati sui bilici. Già, perché non ci sarà solo un bilico ma due grandi trasporti di aiuti umanitari. Tutto questo grazie alla risposta generosa all'appello solidale, che vede partecipi decine di realtà non solo di Villa Guardia ma un po' di tutto il territorio provinciale e non solo. Aiuti, ad esempio, arrivati nella giornata di martedì dalla Valtellina. Sinergia con volontari e donatori da Menaggio come da Mantova, da Cantù e da Como, col prezioso sostegno della Caritas diocesana e delle società calcistiche Ardita Cittadella e Cittadella Como.
Sinergia con Comuni, parrocchie, scuole, Protezione civile e associazioni
Sinergia efficace, provvidenziale nell'accompagnare la raccolta di aiuti umanitari. A Villa Guardia, insieme al Comune, schierate le parrocchie di Civello e Maccio (sabato e domenica scorsi hanno promosso una raccolta di generi alimentari prima e dopo le messe festive) e il Patto educativo territoriale (scuole, associazioni, Consorzio Servizi Sociali dell'Olgiatese). A Olgiate Comasco, oltre alla condivisione del Comune, Protezione civile in prima linea invitando a portare generi alimentari e di prima necessità nel capannone in via dei Baietti. Attive la scuola media, le scuole primarie di Olgiate Comasco e Beregazzo con Figliaro, la scuola dell'infanzia di Castelnuovo Bozzente, l'istituto "Terragni" e la scuola dell'infanzia di Albiolo, l'associazione genitori di Olgiate Comasco. Progetto di solidarietà condiviso anche dai Comuni di Lurate Caccivio, Beregazzo con Figliaro, Castelnuovo Bozzente, Solbiate con Cagno e già appoggiato dalle commissioni Cultura dei Comuni di Albiolo, Rodero e Valmorea. Sostegno dalla parrocchia di Valmorea e raccolta partecipata dalla parrocchia di Cassina Rizzardi.
Materiale raccolto, stoccato e predisposto per il carico su due bilici - IL VIDEO
Grazie alla disponibilità di un compatto gruppo di volontari, Frontiere di Pace è impegnato nello stoccaggio del materiale raccolto. Tutto viene registrato e predisposto per l'allestimento dei bancali. I due bilici partiranno settimana prossima per Kharkiv e per Kherson. Viaggio che sarà affiancato da una delegazione di sei volontari di Frontiere di Pace per rinnovare sostegno e vicinanza alla popolazione ucraina oppressa dalla guerra.