Guidava ubriaco sulla A9: patente ritirata e maxi multa
L'episodio si è verificato nella serata del giorno di Pasquetta.

Non solo era alla guida della sua auto senza una valida motivazione, quindi in violazione delle norme anti covid-19, ma era anche ubriaco.
Guidava ubriaco sulla A9, violando anche le norme anti-covid
Nella serata del giorno di Pasquetta una pattuglia della Polizia Stradale di Como nel percorrere l'autostrada A9 in direzione del territorio elvetico, ha intercettato un’autovettura con targa tedesca, la cui presenza anomala per la
circolazione insospettiva gli agenti.
Alla guida c'era S.I. di 29 anni, di origine moldava ma residente in provincia di Verona. Si trovava alla guida del veicolo tedesco, diretto in Germania e giustificava il suo spostamento dicendo di dover sottoporre l’auto a visita di revisione in quello Stato. Motivazione certamente non valida nell’attuale periodo di emergenza sanitaria. Non solo, il conducente appariva ubriaco dopo aver festeggiato la Pasquetta con qualche bicchiere di troppo ed è poi risultato avere una concentrazione di alcool pari a 0,73 g/l.
Patente ritirata e maxi multa
Come se non bastasse l’avventuriero viaggiatore guidava il veicolo straniero in violazione del Decreto Sicurezza, essendo residente in Italia dallo scorso anno. Il tutto si concludeva con il ritiro della patente di guida, il sequestro amministrativo
del veicolo e una sanzione di oltre 1000mila euro, pagata all’istante.