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I sindacati dei trasporti: "Serve attuare misure di sicurezza". La replica di ASF autolinee

"I conducenti degli autobus chiedono che venga delimitato l’accesso alla cabina guida con nastri di plastica in modo da tenere la distanza minima di sicurezza".

I sindacati dei trasporti: "Serve attuare misure di sicurezza". La replica di ASF autolinee
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"Serve un intervento immediato al Prefetto, Confindustria e, nello specifico, a Asf autolinee. Come segnalato nella nota unitaria inviata all'azienda, non sono attuate le adeguate misure di sicurezza per i suoi dipendenti che svolgono la mansione di autista, che a tutt’oggi con grande senso di responsabilità lavorano ininterrottamente". A dirlo sono i sindacati dei trasporti comaschi Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti.

I sindacati dei trasporti: "Asf deve attuare misure di sicurezza"

"Nello specifico i conducenti degli autobus chiedono che venga delimitato l’accesso alla cabina guida con nastri di plastica in modo da tenere la distanza minima di sicurezza. Riguardo alle nostre richieste, l’azienda ha attuato il blocco delle porte anteriori dei bus e affisso cartellonistica adeguata, ma in più occasioni è stato chiesto di chiudere la parte del corridoio che si avvicina alla cabina dell’autista, con dei nastri di delimitazione rosso/bianchi tra i primi sedili del corridoio, ma sono sempre state adottate soluzioni non sufficienti da impedire l’eventuale avvicinamento dei passeggeri, dando come risposta che non può essere ostacolato l’eventuale accesso alla porta anteriore in caso di emergenza. Premesso che tali nastri hanno resistenze talmente limitate da non compromettere la sicurezza e premesso che in molte aziende nazionali hanno adottato questo sistema derogando con senso di responsabilità a tutela sia del servizio che del personale impiegato, chiediamo che venga adottato anche in questa azienda tale metodo limitando l’accesso nel corridoio al posto guida", spiegano.

La risposta di Asf

"ASF Autolinee in accordo con Prefettura e Agenzia del Trasporto Pubblico per garantire la sicurezza agli autisti ha delimitato le prime file di sedili sugli autobus indicando ai clienti con un cartello che non possono essere occupate per garantire così la distanza di un metro tra autista e passeggeri. Per motivi di sicurezza, salvo diverse indicazioni degli organi competenti, si è valutato di non delimitare completamente il passaggio per poter comunque assicurare l’accesso alla porta anteriore in caso di necessità. Fin dall’inizio dell’emergenza ASF, come da indicazioni del Ministero della Salute, ha dotato tutti i dipendenti di kit contenenti: mascherine ffp2, guanti monouso, gel disinfettante e vademecum con le regole di comportamento prescritte dal Ministero. Inoltre sono stati pubblicati sul sito e affissi sui mezzi una serie di materiali informativi per comunicare ai nostri utenti le regole basilari di comportamento, invitando la clientela a dotarsi di titoli di viaggio a bordo e di distribuirsi all’interno del mezzo per mantenere le distanze di sicurezza prescritte".

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