Chiude l'ufficio informazione turistica a Como, la Cgil protesta

Secondo CGIL, gli uffici di piazza Cavour avevano acquisito nel tempo un ruolo fondamentale.

Chiude l'ufficio informazione turistica a Como, la Cgil protesta
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Gli uffici dell'ufficio informazione turistica di piazza Cavour a Como chiuderanno il 15 settembre. La CGIL non condivide la scelta.

Uffici IAT di piazza Cavour chiudono: CGIL non condivide

Gli uffici dell’Amministrazione Provinciale di Como dello IAT (Informazione Accoglienza Turistica) di piazza Cavour a Como chiuderanno il prossimo 15 settembre. La notizia è stata resa nota ai sindacati con una lettera della Presidente la scorsa settimana. La scelta è legata sia alla scadenza dell’affitto presso la sede di piazza Cavour, sia al fatto che l’avviso pubblico per trovare altri spazi non è andato a buon fine. In generale, le ragioni sono strettamente legate al fatto che le province sono enti in grande difficoltà economica.

La categoria della Funzione Pubblica e la Camera del Lavoro CGIL di Como  non condividono però la scelta di chiusura dell’ufficio e dello spostamento del personale presso gli uffici di via Borgovico.

Le ragioni di CGIL

Secondo CGIL, gli uffici di piazza Cavour avevano acquisito nel tempo un ruolo fondamentale. I turisti provenienti da tutto il mondo rischiano dunque di trovarsi orfani di un servizio da sempre utile ed importante. Inoltre, l’intero sistema dell’accoglienza turistica potrebbe subire dei contraccolpi. A questo si aggiunge  il fatto che il personale trasferito dopo molti anni di lavoro vedrà cambiare in modo significativo la propria attività, con il rischio di perdere le conoscenze acquisite, il sistema di
contatti con il territorio, la banca dati e con effetti anche sul sito visitatissimo "Lake Como".

L'invito di CGIL

La categoria della Funzione Pubblica e la Camera del Lavoro CGIL di Como invitano l’amministrazione Provinciale a prevedere prospettive di riapertura dell’ufficio in breve tempo all'interno della città di Como. Si auspica inoltre una collaborazione con l’Amministrazione Comunale e gli altri enti e soggetti coinvolti. Un'interessante prospettiva? Quella di una struttura presso il nuovo lungolago, che consentirebbe di non rinunciare alla presenza del servizio in un luogo strategico ed alle competenze del personale.

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