Il cardinale Parolin a Erba per ricordare padre Aristide
L’annuncio ufficiale di monsignor Angelo Pirovano: nel 25mo anniversario della morte del vescovo missionario erbese
Il cardinale Parolin a Erba per ricordare padre Aristide. L’annuncio ufficiale di monsignor Angelo Pirovano:
nel venticinquesimo anniversario della morte del vescovo missionario erbese, nella mattinata di domenica 6 febbraio il Segretario di Stato vaticano celebrerà la messa nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente.
Il cardinale Parolin ricorda padre Aristide
Nel ricordo di monsignor Aristide Pirovano a 25 anni dalla sua morte (3 febbraio 1997), Erba avrà l’onore di accogliere il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità Papa Francesco. Il cardinale ha infatti volentieri accettato l’invito rivoltogli in tal senso da monsignor Angelo Pirovano, responsabile della comunità pastorale Sant’Eufemia di Erba. Lo rende noto oggi lo stesso monsignor Pirovano in una comunicazione diffusa durante le messe. Se non sopraggiungeranno impegni dell’ultima ora legati all’attività del Santo Padre, nella mattinata di domenica 6 febbraio il cardinale presiederà la messa in programma nella chiesa prepositurale di Santa Maria Nascente, nella quale si farà memoria del vescovo missionario erbese nel 25mo anniversario della sua scomparsa: l’orario è ancora da definire. La celebrazione dunque "rivestirà un carattere speciale", come spiega monsignor Pirovano nella sua comunicazione. "Siamo contenti e grati per il dono di questa visita - sottolinea - E io personalmente sono riconoscente al Cardinale, che conosco da 26 anni, per aver tenuto fede a una promessa".
Il cardinale Parolin è nato il 17 gennaio 1955 a Schiavon (Vicenza). Sacerdote dal 1980, negli anni seguenti si è indirizzato al servizio diplomatico nell’ambito della Santa Sede. Dopo essere stato sottosegretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, nel 2009 è stato nominato da Papa Benedetto XVI Nunzio in Venezuela e contestualmente Arcivescovo titolare di Acquapendente. Nel 2013 Papa Francesco lo ha nominato Segretario di Stato e nel 2014 l’ha creato Cardinale. "È il primo collaboratore del Santo Padre - rileva monsignor Pirovano -. Averlo tra noi è un dono speciale. La sua presenza tra noi infatti ci renderà più vicini al Papa, ci farà respirare l’aria della Chiesa universale, ci farà percepire maggiormente il senso della mondialità, quello stesso campo nel quale ha speso le sue migliori energie sacerdotali Mons. Aristide".
Una visita d'eccellenza
Il Segretario di Stato giungerà a Erba proveniente da Desio, dove sabato 5 febbraio, su invito del Centro Internazionale di Studi e Documentazione Pio XI, prenderà parte alle iniziative che celebreranno il centenario dell’elezione a Sommo Pontefice dello stesso Pio XI, Achille Ratti, nativo proprio di Desio. "Credo di non essere lontano dal vero se dico che nella storia della nostra città una simile visita non sia mai avvenuta", aggiunge monsignor Pirovano per rimarcare l’eccezionalità dell’evento. In effetti - eccezion fatta per i cardinali Martini, Tettamanzi e Scola, venuti a Erba per impegni legati al loro ministero di Arcivescovi di Milano -, in tempi recenti la nostra città ha ricevuto solo due porporati (i cardinali Calcagno e Coccopalmerio), ma mai un Segretario di Stato.
Monsignor Pirovano conclude la sua comunicazione precisando che "quando il programma della visita verrà definito nei particolari, sarà mia premura comunicarlo". Anche il programma completo della commemorazione di padre Aristide sarà reso noto dopo le festività natalizie.