Il Cosap scrive al Questore: "Quando gioca il Como gli agenti abbandonano il territorio"
"Gli operatori delle Volanti non possono essere mandati allo sbaraglio senza tener conto sufficientemente della loro sicurezza con il rischio di farli trovare inconsapevolmente esposti in inutili situazioni di pericolo"
Monta la polemica riguardo all'utilizzo delle forze dell'ordine da parte della Questura di Como: il Cosap, il coordinamento sindacale appartenenti polizia, ha scritto direttamente una lettera al Questore di Como, Leonardo Biagioli lamentando come il territorio venga abbandonato durante le partite del Como 1907 e come gli stessi agenti siano mandati allo sbaraglio nel provare a mantenere l'ordine pubblico nel pre e post evento.
Il Cosap contro il Questore: "Quando gioca il Como gli agenti abbandonano il territorio"
Questa la lettera scritta dal Cosap martedì 14 marzo:
"Ill.mo Signor Questore, la scrivente Segreteria Provinciale COSAP, ha constatato la discutibile situazione relativa all’impiego delle Volanti - deputate al controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dei reati in genere – le quali vengono sistematicamente impiegate in servizi di Ordine Pubblico durante agli incontri calcistici della squadra Comasca.
Orbene, nello specifico la scrivente OS COSAP non comprende la ratio “operativa” della Ill.ma SV nel distogliere al controllo del territorio Volanti, che presidiano i rispettivi quadranti per poter assicurare ai cittadini la sicurezza che meritano, nonostante ci siano aliquote di personale preposto a svolgere le mansioni prescritte.
Ill.mo Signor Questore, ponendo il caso che una Volante, sottratta al territorio, fosse impiegata in un punto “caldo” della città e s’imbattesse in un folto gruppo di tifosi che avessero intenzione non pacifiche nei confronti dei 2 operatori soli su strada, come si risolverebbe?
Gli operatori delle Volanti non possono essere mandati allo sbaraglio senza tener conto sufficientemente della loro sicurezza con il rischio di farli trovare inconsapevolmente esposti in inutili situazioni di pericolo. Vieppiù, durante gli incontri di calcio, parrebbe che gli operatori delle Volanti siano chiamati ad effettuare identificazioni di soggetti nei pressi dello stadio, dove vi è la presenza in loco di altri operatori di Polizia, i quali potrebbero tranquillamente assolvere a detta “incombenza”.
Ill.mo Signor Questore, a parere della scrivente OS COSAP il discutibile impiego delle volanti in servizi d’istituto differenti, danneggia notevolmente la sicurezza di tutti i cittadini, in quanto non si può accettare di abbandonare il territorio a se stesso per un incontro di calcio.
Ill.mo Signor Questore, sarebbe altresì opportuno che anche la Questura di Como preveda l’apertura di una frequenza radio dedicata ai servizi di Ordine Pubblico, con il relativo operatore, per gestire comunicazioni afferenti i servizi di OP.
E’ inaccettabile che un solo operatore di Polizia utilizzi un unico canale per comunicare sia con le pattuglie in strada che nei servizi di OP e qui la domanda nasce spontanea: “se nel mentre di una comunicazioni radio, che vede impiegate pattuglie in strada durante un inseguimento, contestualmente si richiedesse allo stesso operatore di inviare o di spostare personale per gravi disordini di ordine pubblico, a chi dovrebbe dare priorità? Al cittadino che chiede aiuto? Ai colleghi? Come farebbe l’operatore a discernere quale intervento abbia la priorità? La Segreteria Nazionale in indirizzo è pregata di intervenire presso il superiore Dipartimento per la risoluzione della problematica de quo".