Il duo comico Ale & Franz in scena nei panni di Romeo e Giulietta
Un autentico tributo a Shakespeare e all'amore tragico con la straordinaria comicità del duo.

Riparte ufficialmente la stagione di prosa del Teatro di Locarno e l'inizio è col botto; sabato 18 gennaio ore 20:30 e domenica 19 ore 15, il famosissimo duo comico Ale & Franz sarà in scena sul palco con lo spettacolo "Romeo e Giulietta. Nati sotto contraria stella". Un autentico tributo a Shakespeare e all'amore tragico, riscritto da un grande del teatro italiano, Leo Muscato che firma drammaturgia e regia.
Il duo comico Ale & Franz in scena a Locarno nei panni di Romeo e Giulietta
In queste vesti certamente non li avevamo mai visti; non più la celebre panchina, bensì un tutù bianco. Alessandro Besentini, alias Ale, e Francesco Villa, meglio conosciuto come Franz, vestiranno gli insoliti i panni di Romeo e Giulietta per interpretare "La
dolorosa storia di Giulietta e del suo Romeo" secondo il più autentico spirito del teatro inglese.
Ale - nel suo vaporoso tutù bianco - è una commovente Giulietta, tenera e naif quanto ci si aspetta da una ragazzina mentre il bel Romeo, Franz, è impetuoso come ci si attende dal suo personaggio di giovane innamorato.
Accanto a loro cinque attori dalla consumata esperienza, comici girovaghi, a cominciare da Paolo Graziosi, classe 1940, che ebbe un folgorante debutto nel 1964 nel Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, nel ruolo di Mercuzio proseguendo con Eugenio Allegri affiancati da Marco Gobetti e Marco Zannoni e accompagnati da Roberto Zanisi, musica e canto dello spettacolo.
Il gruppo di attori metteranno in scena tutta la loro capacità di divertirsi e divertire con un risultato inatteso.
Lo spettacolo
Romeo e Giulietta. Nati sotto contraria stella, è infatti uno spettacolo in puro stile elisabettiano, così come sempre immaginato Shakespeare al Globe: tutti attori maschi, le donne in scena non erano ammesse, grande spazio ai doppi sensi e al divertimento anche
nel caso di una tragedia che alla fine ti spezza il cuore, sempre. Il testo è un pre-testo per l'improvvisazione, così come accadeva nel tardo Cinquecento. Ad inizio spettacolo, sono gli attori stessi, in proscenio, ad annunciare lo spirito della messa in scena: mas -sacrare il testo. Il gioco di parole tra play, giocare e rendere sacro è dunque una dichiarazione d'intenti, che riesce a regalare a dispetto del tema che vorrebbe massima serietà, un'ora e quaranta di comicità e umorismo compiutamente tragici.
Durata dello spettacolo: 1h 50 m senza intervallo
Prevendita e info: Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli, tel. 091 759 76 60 oppure sul sito www.teatrodilocarno.ch