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Il Sant'Anna organizza la nuova normalità dell'ospedale: accessi limitati, prenotazioni e ricoveri con tamponi

“Sicurezza è la parola d’ordine" osserva Fabio Banfi, direttore generale di Asst Lariana.

Il Sant'Anna organizza la nuova normalità dell'ospedale: accessi limitati, prenotazioni e ricoveri con tamponi
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Limitazione degli accessi alle strutture sanitarie e distanziamento; definizione dei percorsi di gestione e cura dei pazienti; prenotazione per tutti i servizi compresi i prelievi di sangue; ricoveri dei pazienti solo dopo l’esecuzione del tampone; sviluppo della telemedicina. Sono solo alcune delle prescrizioni per la Fase 2 dell'ospedale.

Il Sant'Anna organizza la nuova normalità dell'ospedale

Alla luce delle nuove indicazioni arrivate da Regione Lombardia con la delibera di giunta del 7 maggio, Asst Lariana ha avviato specifici gruppi di lavoro per aggiornare ulteriormente la riorganizzazione delle proprie attività ospedaliere ed ambulatoriali, partita lo scorso 4 maggio e definita in uno specifico documento.

“Sicurezza è la parola d’ordine - osserva Fabio Banfi, direttore generale di Asst Lariana - ed è la visione alla base di tutte le ulteriori indicazioni arrivate”.

Un gruppo in particolare si occuperà della definizione dei percorsi per il Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Anna, di quello di Cantù e di quello di Menaggio; gli altri gruppi, sempre sui tre presidi, si occuperanno rispettivamente di aree di terapia intensiva, blocco operatorio e tema del pre-ricovero, aree degenze mediche e chirurgiche; un gruppo sarà dedicato al quartiere interventistico del Sant’Anna; un gruppo lavorerà sull’attività ambulatoriale intra-ospedaliera ed un gruppo infine sull’attività ambulatoriale extra-ospedaliera.

“Dalle linee generali che noi stessi ci eravamo dati, si entra ora nello specifico - prosegue Banfi - Sarà una fase molto delicata e che richiederà grande attenzione da parte di tutti”.

Ingresso utenti

Per quanto riguarda l’accesso alle strutture, l’indicazione resta di ridurre al più possibile l’ingresso degli utenti per evitare assembramenti. In linea generale, pertanto, l’accesso sarà consentito solo a chi ne abbia effettiva necessità e l’accompagnamento dei pazienti avverrà solo per minori, disabili e utenti fragili non autosufficienti. Restano ancora sospese le visite ai degenti, fatte salve situazioni particolari che dovranno essere autorizzate. Al momento dell’accesso agli utenti verrà misurata la temperatura; tutti dovranno indossare la mascherina (a pazienti e visitatori non è consentito l’utilizzo di maschere con valvola e nel caso queste andranno coperte con una mascherina chirurgica); è predisposta la distribuzione di gel alcolico per l’igiene delle mani.

Distanziamento In tutti gli spazi e i locali dovrà essere assicurata la distanza di almeno un metro tra le persone e verrà esposta e posizionata apposita segnaletica. Tale indicazione segue appunto la limitazione di accesso alle strutture.

Prestazioni ambulatoriali

Resta confermata l’offerta di prestazioni ambulatoriali urgenti, con classi di priorità U e B (tutti gli utenti che avevano visite/esami prenotati vengono contattati direttamente per l’eventuale conferma o disdetta). Per la programmazione dell’attività ambulatoriale andranno privilegiate attività di erogazione di prestazioni di telemedicina (soprattutto per visite di controllo e aggiornamenti dei piani terapeutici); tutti i pazienti che devono accedere saranno preventivamente contattati per verificare la presenza di eventuali sintomi correlabili ad un’infezione respiratoria; saranno informati sulle modalità di accesso sia per quanto riguarda la presenza di un accompagnatore che sulla necessità di indossare la mascherina; si potrà entrare nella struttura non prima di 15 minuti dall’orario della visita.

Gli accessi dovranno essere regolamentati attraverso prenotazione e nel corso dei prossimi giorni verranno date tutte le specifiche necessarie per tutti i Punti Prelievo.

Servizi

Per tutti i servizi ex Asl (protesi, invalidi, carta regionale dei servizi, pratiche e ricoveri all’estero, scelta e revoca del medico, sportelli unici per il welfare, patenti…) come già ricordato anche nei giorni scorsi, l’utente dovrà privilegiare l’accesso telefonico e via mail e si sta già lavorando per gestire gli accessi esclusivamente su prenotazione.

Si ricorda inoltre che tutte le esenzioni, per patologia e reddito, sono state prorogate al 30 settembre; che tutti i piani terapeutici, sono stati prorogati di 90 giorni a partire dalla data di scadenza; che le patenti di guida e nautiche sono state prorogate fino al 31 agosto.

Emergenza Coronavirus: da lunedì chiude la Centrale telefonica Info Parenti

Considerata la diminuzione dei pazienti ricoverati (ad oggi 152, di cui 6 in terapia intensiva, 18 nel reparto di transizione a Mariano Comense, 33 nel reparto di riabilitazione del Sant’Anna e i restanti nei reparti Covid sempre all’ospedale Sant’Anna) da lunedì 18 maggio la comunicazione con i familiari tornerà ad essere gestita direttamente dai reparti e non più dalla Centrale telefonica Info Parenti.

Tale servizio era stato istituito nel mese di marzo in virtù dell’elevato numero di pazienti ricoverati e per garantire che il rapporto con i familiari fosse costante e puntuale. La Centrale ha lavorato per sei settimane gestendo una media di oltre 50 telefonate al giorno. Alla data del 14 maggio all’ospedale Sant’Anna sono stati trattati 992 pazienti, di cui 848 della provincia di Como.

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