Il tavolo della legalità a Como per la prima volta
"E' indispensabile partire da una riflessione su questi temi" ha spiegato il vicesindaco.
Lunedì 15 ottobre alle 15 nella Sala Stemmi del Comune di Como si è svolto il primo Tavolo della Legalità.
Tavolo della legalità a Como per la prima volta
Il Tavolo della Legalità, istituito in seguito alla delibera di Giunta sull'intitolazione della Biblioteca comunale al giudice Paolo Borsellino, si pone l'obiettivo di ampliare il dibattito sul tema della legalità, della trasparenza, dell'anti corruzione e del contrasto al fenomeno delle mafie nel nostro territorio. "E' indispensabile partire da una riflessione su questi temi che coinvolga tanto le istituzioni, quanto le associazioni che, con costanza e molte energie, operano sul nostro territorio - dichiara il vicesindaco Alessandra Locatelli - Possiamo fare di più come amministrazione perché, come ha ben detto il prefetto di Como e come hanno ben sottolineato alcuni consiglieri comunali presenti all'incontro, è proprio quando tutto sembra silenzioso che la mafia si infiltra e si annida, per operare indisturbata fintanto che qualcuno non inizia a porsi dei dubbi".
Il prefetto e tante associazioni
All'incontro ha partecipato il prefetto di Como Ignazio Coccia che ha approfondito il tema delle indagini portando significativi esempi ed esperienze personali, e spronando l'amministrazione a fare sempre di più. Erano presenti anche Libera Como con Stefano Tosetti, il Circolo Ilaria Alpi con Roberto Fumagalli, la Fondazione San Francesco con Giuseppe Madonia e Claudio Ramacini. Hanno partecipato i consiglieri comunali Andrea Valeri, Ivan Noseda, Alessandro Molteni, Fabio Aleotti, Patrizia Lissi, e hanno arricchito il tavolo con il loro intervento Patrizia Maesani, Vittorio Nessi, Fulvio Anzaldo, Alessandra Bonduri.