dall'azienda

Famiglie senz'acqua calda, la replica di Comocalor: "100 persone ma le opere sono urgenti e indifferibili"

L'amministratore delegato: "Abbiamo messo a disposizione accorgimenti mirati proprio per venire incontro agli utenti".

Famiglie senz'acqua calda, la replica di Comocalor: "100 persone ma le opere sono urgenti e indifferibili"
Pubblicato:

In 400 senz'acqua calda, la replica di Comocalor: "Le opere sono urgenti e indifferibili".

In 400 senz'acqua calda, la replica di Comocalor

Dopo la denuncia per voce del consigliere comunale Gabriele Guarisco, l'azienda che gestisce il teleriscaldamento a Como non ha mancato di replicare su quanto sta accadendo.

“Stiamo lavorando secondo il piano annunciato – premette Fabio Fidanza, amministratore delegato di Comocalor –. L’obiettivo è l’efficientamento e il rinnovamento della rete in vista della stagione fredda e non possiamo che intervenire in questo periodo: le opere sono urgenti e indifferibili, dopo l’estate avrebbero un impatto pesante sulla circolazione stradale, sulla tabella di cantiere, sul servizio stesso”.

L’azienda ha messo a punto il programma – progettazione, forniture, autorizzazioni – anche durante il lockdown, in modo di poterne avviare immediatamente l’attuazione appena le condizioni della pandemia l’avessero consentito. L’investimento del piano complessivo ammonta a circa due milioni e mezzo di euro.

Il cantiere oggi attivo è quello di via Muggiò, dove è in corso la sostituzione integrale di una conduttura di 400 metri (nel tratto compreso fra l’incrocio con via Sportivi Comaschi e via Oltrecolle).

“Il servizio di riscaldamento è ovviamente sospeso per consentire la corretta, e celere, esecuzione dei lavori. Riguardo alla fornitura dell’acqua calda (tema che investe circa 100 persone) ricordo ancora che abbiamo messo a disposizione accorgimenti mirati proprio per venire incontro agli utenti, proponendo l’installazione di apparecchiature sostitutive per la produzione alternativa. A nostre spese. Non tutte le realtà condominiali hanno, liberamente, accettato di avvalersene”.

“In ogni caso va precisato – ha sottolineato Fidanza - che l’azienda non può intervenire sulle reti e gli impianti interni ai condomini: non siamo, in quanto distributori di energia termica, autorizzati ad operare post contatore”.

Seguici sui nostri canali